Rapina col coltello. Paura per una coppia appartata in auto a Terlizzi

L'episodio è avvenuto lunedì sera, in viale del Lilium. L'uomo ha sottratto la borsa di una ragazza, per poi scappare

giovedì 11 maggio 2023 10.21
A cura di Nicola Miccione
Una serata di panico, quella vissuta a Terlizzi. Non c'è tregua nella città dei fiori che, lunedì - anche se la notizia si è diffusa soltanto nelle ultime ore -, è diventata teatro dell'ennesimo, inquietante episodio. Una coppia di giovani fidanzati del posto, entrambi di 20 anni, infatti, è stata aggredita e derubata nella propria auto.

I due malcapitati avevano parcheggiato l'autovettura, una Fiat Punto, nel piazzale che sorge in viale del Lilium, quello dove viene allestito il luna park in occasione della Festa Maggiore, nelle immediate vicinanze del cavalcavia, una delle mete preferite dalla coppie in cerca di intimità. Si erano appartati anche loro, ma non si aspettavano che a rompere il momento magico sarebbe arrivato il terzo incomodo, sbucato all'improvviso, col volto coperto, nella completa oscurità della sera.

Erano, infatti, le ore 23.30, quando i due giovani sono stati avvicinati da un malvivente. L'uomo, forse della zona e che aveva il viso travisato per nascondere i suoi lineamenti e per non essere riconosciuto, s'è accostato all'auto per depredare i due occupanti, lì per cercare una serata di intimità, come tanti altri, ma finiti dritti dritti in un vero e proprio incubo in balia di un rapinatore solitario armato di «un coltello di piccole dimensioni o un taglierino», secondo la versione delle vittime.

E proprio con quella lama affilata e appuntita in mano, col risultato di incutere timore, dopo avere aperto improvvisamente lo sportello dell'auto, ha minacciato le due vittime, ferendo lievemente il ragazzo - poi medicato, per fortuna nulla di preoccupante - e costringendo la ragazza a consegnare la propria borsa contenente soldi e effetti personali. Arraffato il bottino, il bandito solitario è riuscito a scappare a piedi, dileguandosi nelle campagne circostanti, approfittando dell'oscurità.

Ai due malcapitati, invece, nonostante lo shock del momento, non è rimasto altro da fare che rivolgersi al numero di emergenza 112. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, i quali, arrivati dalla Compagnia di Molfetta, hanno rasserenato e ascoltato i giovani protagonisti di questa amara vicenda, che ha gettato nuovamente nella paura l'intera cittadina, ancora scossa dai recenti fatti di cronaca, fra cui l'esplosione di un ordigno e l'incendio di quattro auto.

Al vaglio dei militari della locale Tenenza, a cui il fatto è stato regolarmente denunciato, oltre al racconto dei due 20enni terlizzesi, anche i filmati estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza della zona che potrebbero avere immortalato elementi utili all'identificazione del rapinatore fuggito a piedi per le strade vicine.