Protesta a Terlizzi per il Parco Marinelli chiuso
Un comitato spontaneo mette sul banco degli imputati maggioranza ed opposizioni
sabato 14 agosto 2021
20.00
Si è svolta in maniera del tutto pacifica, nel pomeriggio di sabato 14 agosto, la manifestazione indetta da un Comitato spontaneo di cittadini che chiede a gran voce la riapertura del Parco Marinelli di Terlizzi, chiuso da 28 mesi.
«28 mesi chiuso Parco Marinelli: maggioranza e opposizioni assenti», recitava lo striscione esposto nel cuore della Villa Comunale. Un atto di accusa chiarissimo verso i silenzi e le omissioni dell'Amministrazione comunale guidata da Ninni Gemmato, che non ha più comunicato con la cittadinanza spiegando quali siano gli impedimenti che lasciano chiuso uno dei due polmoni verdi della città dei fiori.
Il Comitato spontaneo di cittadini ha tuttavia chiaramente puntato il dito anche contro le opposizioni, ree di un'attività di controllo abbandonata quasi del tutto, ci hanno confidato. Al di là della propaganda, insomma, secondo i manifestanti non ci sarebbe «la volontà politica di risolvere il problema». Ed intanto la cittadinanza, famiglie, piccoli e anche anziani aspettano risposte che non sono arrivate. Quel che resta del pomeriggio caldo agostano è l'unità di intenti dei partecipanti che non gradiscono alcuna etichetta ideologica o politica.
L'auspicio è che questo atto dimostrativo alla vigilia di Ferragosto possa essere da sprone per aprire un dibattito e per capire tecnicamente che cosa stia davvero accadendo al Parco Marinelli.
«28 mesi chiuso Parco Marinelli: maggioranza e opposizioni assenti», recitava lo striscione esposto nel cuore della Villa Comunale. Un atto di accusa chiarissimo verso i silenzi e le omissioni dell'Amministrazione comunale guidata da Ninni Gemmato, che non ha più comunicato con la cittadinanza spiegando quali siano gli impedimenti che lasciano chiuso uno dei due polmoni verdi della città dei fiori.
Il Comitato spontaneo di cittadini ha tuttavia chiaramente puntato il dito anche contro le opposizioni, ree di un'attività di controllo abbandonata quasi del tutto, ci hanno confidato. Al di là della propaganda, insomma, secondo i manifestanti non ci sarebbe «la volontà politica di risolvere il problema». Ed intanto la cittadinanza, famiglie, piccoli e anche anziani aspettano risposte che non sono arrivate. Quel che resta del pomeriggio caldo agostano è l'unità di intenti dei partecipanti che non gradiscono alcuna etichetta ideologica o politica.
L'auspicio è che questo atto dimostrativo alla vigilia di Ferragosto possa essere da sprone per aprire un dibattito e per capire tecnicamente che cosa stia davvero accadendo al Parco Marinelli.