Primo appuntamento ieri sera con il Millico Festival

Conferenza-convegno sul musico terlizzese Vito Giuseppe Millico

venerdì 17 marzo 2017 8.29
La melodia dell'arpa di Maria Grazia Annesi, sulle note scritte da Vito Giuseppe Millico, ha aperto ieri sera il primo appuntamento con la dodicesima edizione del «Millico Festival», la rassegna di musica lirica dedicata al musico terlizzese del quale quest'anno si celebra il 280esimo anniversario della nascita.

Quattro appuntamenti con la musica, quattro date fino al 2 aprile prossima con il salone De Paù della biblioteca comunale aperta ad artisti di caratura internazionale. L'evento organizzato dall'associazione Sovero col patrocino del Comune di Terlizzi, nella serata inaugurale ha ospitato una conferenza-concerto dal titolo «Intorno a Giuseppe Millico» con ospiti Lorenzo Mattei dell'Università di Bari e Michele Visaggi, direttore artistico della manifestazione concertistica. Insieme hanno tracciato il profilo storico e artistico del maestro Millico, il «moscovita», raccontando della sua passione per l'arpa con la quale si accompagnava nel canto. «Altre musiche in programma - anticipa il direttore artistico Vitangelo Fontana - propongono personaggi e tematiche delle grandi opere della letteratura europea tardo rinascimentale e barocca, sempre attuali come l'appartenenza e il confronto tra diverse religioni».
Domenica 19 marzo, alle ore 19.00, sempre nel salone De Paù, sarà la volte de «El ingenioso hidalgo: Don Quixote de la Mancha» musica di autori anonimi del seicento spagnolo, testi e immagini sull'opera di Miguel de Cervantes con l' «Ensamble Terra d'Otranto». Il 26 marzo il soprano Antonella Rondinone, accompagnata da una piccola orchestra di soli archi, proporrà alcune composizioni tratte dalla cantata "Angelica e Medoro" firmata Millico. Appuntamento finale domenica 2 aprile con le sonate di celebri compositori come Vivaldi e Corelli: «Sonate in trio» con il quartetto composto da Francesco d'Orazio (violino), Gioacchino Visaggi (violino), Nicola Fiorino (violoncello) e Michele Visaggi (clavicembalo).
«In un momento in cui purtroppo in tutta Italia chiudono le orchestre e si è costretti a saltare le stagioni liriche - osserva il sindaco Ninni Gemmato - nella città di Terlizzi il Millico Festival rappresenta un ottimo esempio di inversione di tendenza che, quest'anno per il dodicesimo anno, riesce a esprimere un livello culturale importantissimo per la nostra città». «Si tratta di un evento - conclude il sindaco - che non solo impreziosisce il cartellone degli eventi di questa città, ma che rende anche onore al soprano a cui Terlizzi ha dato i natali nella eccezionale ricorrenza del 280esimo anniversario della sua nascita».