Premio "Mario la Pesa" al piccolo Emanuel, figlio dell'appuntato Tangari

Ieri sera, nella sede del Comando Legione Carabinieri Puglia, l'annuale iniziativa del Rotary Club Bari Sud

martedì 7 dicembre 2021 11.02
A cura di Nicola Miccione
Il premio "Mario La Pesa" edizione 2021, assegnato ogni anno, prima di Natale, ad un orfano di un'appartenente all'Arma dei Carabinieri caduto nell'adempimento del proprio doveri, è andato quest'anno al piccolo Emanuel Tangari, di 4 anni, figlio dell'appuntato scelto qualifica speciale Giuseppe Tangari originario di Terlizzi.

La cerimonia si è tenuta nella serata di ieri, presso la sala "Mar. Magg. M.O.V.C. Di Gennaro Vincenzo Carlo" della caserma Chiaffredo Bergia, sede del Comando Legione Carabinieri Puglia, alla presenza del comandante, il generale di brigata Stefano Spagnol, del suo Stato Maggiore, del comandante provinciale di Bari, il colonnello Francesco de Marchis, e del Comandante dell'11° Reggimento Carabinieri Puglia, il colonnello Angelo Primaldo Giurgola.

Con loro e i comandanti della Compagnia di Molfetta e della 2° Compagnia dell'11° Reggimento Carabinieri Puglia, oltre ad una rappresentanza del Rotary Club Bari Sud, in un clima di viva commozione, s'è tenuta, in forma ridotta per le note prescrizioni legate all'emergenza epidemica in atto, la cerimonia per la consegna del premio annuale "Mario La Pesa", da assegnare ad un orfano di un'appartenente all'Arma dei Carabinieri caduto nell'adempimento del proprio doveri.

L'evento prende il nome dal presidente del Rotary Club che, per la prima volta nel 1980, istituì una donazione annuale in favore di un orfano di militare dell'Arma dei Carabinieri. Il riconoscimento, offerto dal presidente del Rotary Club Bari Sud, Giancarlo Chiaia, è stato assegnato a Emanuel Tangari, figlio di Giuseppe, deceduto a Pozzallo lo scorso 26 agosto, all'età di 45 anni, a seguito di infarto, durante il servizio di ordine pubblico connesso con l'emergenza migranti.

Il militare, originario di Terlizzi, arruolatosi il 25 novembre 1997, dopo aver frequentato il corso formativo prima presso la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria da carabiniere ausiliario, poi, transitato nel ruolo effettivo, presso la Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso, ha prestato servizio presso il 7° Reggimento Carabinieri "Laives", venendo impiegato anche in missioni internazionali di pace all'estero.

Nel 2015 è stato destinato all'11° Reggimento Carabinieri "Puglia" quale "addetto alla Compagnia di Intervento Operativo, ove si è distinto per serietà e impegno, meritando, anche nel nuovo Reparto, la stima e la fiducia dei superiori e colleghi e, per il servizio svolto, venendo insignito del "Nastrino di merito per il lungo impiego di Ordine Pubblico" e del "Nastrino di merito per l'impiego nell'emergenza epidemiologica Covid-19".

Nel corso della cerimonia, il comandante della Legione Carabinieri Puglia, il generale di brigata Stefano Spagnol, alla presenza di personalità militari e civili, ha presentato e premiato, insieme al presidente del Rotary, Giancarlo Chiaia, Emanuel, il più piccolo di tre figli (Michael Pascal ne ha 13 e Nicole 9), accompagnato dalla madre, Rosanna Lamparelli. Il simbolico premio potrà consentire all'orfano di affrontare con più serenità gli studi futuri.

Dopo la premiazione, il colonnello Alessandro Della Nebbia, Capo di Stato Maggiore della Legione Carabinieri "Puglia", ha tenuto una conferenza sul tema "I carabinieri e la Grande Guerra", nella ricorrenza dei cento anni della tumulazione del Milite ignoto, prima del rituale scambio di doni fra le due Istituzioni.