Pioggia nella nuova sede regionale, M5S: ennesima «figuraccia nazionale»
«Aspettiamo le conclusioni degli inquirenti sulle altre numerose spese sospette»
martedì 29 gennaio 2019
7.01
Ennesima figuraccia a livello nazionale. Si esprime in questi termini il Movimento 5 Stelle nel commentare la notizia delle infiltrazioni di pioggia all'interno della nuova sede regionale appena finita di costruire e già nella bufera per alcuni presunti sprechi legati all'acquisto di plafoniere. Ora ci si mette anche la pioggia e, è proprio il caso di dire, piove sul bagnato.
"Ci rendiamo conto che, forse, con una spesa che ha sfiorato i 90 milioni di euro. per qualcuno - dichiarano ironicamente i consiglieri regionali cinquestelle - "non ci fossero abbastanza soldi" per controllare i "dettagli di poco conto".
"Nel frattempo - continuano - stando agli articoli di stampa, la Guardia di Finanza, in seguito ai nostri esposti depositati a luglio, avrebbe già appurato un possibile danno erariale di 600 mila euro solo per le plafoniere. Rimaniamo in attesa delle conclusioni della Corte dei Conti e delle ulteriori conclusioni degli inquirenti sulle altre numerose spese sospette che abbiamo segnalato sperando di poter presto vedere i responsabili degli sprechi restituire il maltolto ai pugliesi. Tutto questo alla faccia del giudizio più che positivo sull'andamento di questi lavori che avevano dato il Presidente Emiliano e l'assessore Giannini".
"Ci rendiamo conto che, forse, con una spesa che ha sfiorato i 90 milioni di euro. per qualcuno - dichiarano ironicamente i consiglieri regionali cinquestelle - "non ci fossero abbastanza soldi" per controllare i "dettagli di poco conto".
"Nel frattempo - continuano - stando agli articoli di stampa, la Guardia di Finanza, in seguito ai nostri esposti depositati a luglio, avrebbe già appurato un possibile danno erariale di 600 mila euro solo per le plafoniere. Rimaniamo in attesa delle conclusioni della Corte dei Conti e delle ulteriori conclusioni degli inquirenti sulle altre numerose spese sospette che abbiamo segnalato sperando di poter presto vedere i responsabili degli sprechi restituire il maltolto ai pugliesi. Tutto questo alla faccia del giudizio più che positivo sull'andamento di questi lavori che avevano dato il Presidente Emiliano e l'assessore Giannini".