Pd Terlizzi: «Il Governo Conte ha stanziato miliardi per l'emergenza da Coronavirus»

La posizione della segreteria cittadina

giovedì 2 aprile 2020
A cura di Vincenza Urbano
La sezione terlizzese del Partito Democratico appoggia pienamente l'operato del governo Conte in questa fase emergenziale da Coronavirus, tanto da voler replicare «alle chiacchiere dei soliti quattro sciacalli», parlando dei «fatti».

A farsi portavoce di un pensiero politico condiviso è, infatti, Malayka Balzano, coordinatrice cittadina del Pd, secondo la quale «Il Governo ha prontamente stanziato fondi ai Comuni per rispondere il prima possibile a problemi tangibili, la possibilità di fare la spesa per esempio».

Il Pd mette nero su bianco le cifre stanziate per far fronte alle criticità del periodo in corso. Si focalizza, innanzitutto, sui 3,4 miliardi per sostenere il reddito di 3,1 milioni di lavoratori dipendenti, attraverso il potenziamento della cassa integrazione e degli altri ammortizzatori sociali.

Sottolinea, inoltre, il finanziamento di 3,5 miliardi per i lavoratori autonomi, quali partite IVA, commercianti, artigiani e liberi professionisti. Evidenzia come siano stati elargiti 1,3 miliardi per due milioni di famiglie attraverso l'estensione dei congedi parentali e dei permessi 104/92, oltre ai voucher per le baby sitter.

Aggiunge i dati dell'erogazione di 400 milioni di aumento del fondo per congelare i mutui sulla prima casa per oltre 400mila famiglie, esteso per la prima volta anche ai lavoratori autonomi. Nella pianificazione economica sono stati introdotti pure 900 milioni di bonus per i lavoratori che che continuano a lavorare per garantire la funzionalità del sistema.

Da ultimo, si annoverano i 400 milioni versati a tutti i Comuni del territorio italiano per il soccorso alimentare, volti ad aiutare un milione di famiglie in grave stato di necessità per provvedere ai bisogni primari e più urgenti, come l'acquisto di generi alimentari.

Sul tavolo, anche il decreto di questo aprile, in cui il Governo stanzierà più di trenta miliardi per confermare il sostegno al reddito di lavoratori autonomi e dipendenti e per assicurare liquidità alle imprese. Si prevede, ad esempio, di allargare la platea degli ammortizzatori sociali, estendendoli anche a categorie finora escluse, come, ad esempio, i lavoratori domestici (colf e badanti).

Tra gli obiettivi spunta pure quello di predisporre un mini-assegno da 400 euro, destinato ai "lavori discontinui" senza più alcuna forma di impiego: questi potrebbero ricevere l'indennità a patto di dimostrare di aver lavorato almeno quattro settimane negli ultimi due anni.

«Ci auguriamo che con estrema trasparenza e celerità la nostra amministrazione comunale si occupi di redistribuire le risorse ricevute perché chi versa in condizioni critiche ha diritto nell'immediatezza ad avere un sostegno, già erogato tra l'altro», conclude la segretaria Pd Balzano «Anche attraverso i nostri consiglieri vigileremo affinché in questo momento di emergenza nessuno resti indietro».