Partite le vaccinazioni over 80 e over 60 fragili a Terlizzi
Sarà possibile effettuarle senza prenotazione
giovedì 14 aprile 2022
È stata avviata nelle scorse ore la somministrazione delle quarte dosi di vaccino anti-Covid (Comirnaty di Pfizer BioNTech e Spikevax di Moderna) destinate a soggetti sopra gli 80 anni d'età oppure ultrasessantenni fragili.
Le categorie ammesse, in particolare, purché siano trascorsi almeno 4 mesi dalla terza dose, sono previste dalle indicazioni ministeriali e si tratta di «soggetti di età uguale o superiore agli 80 anni; degli ospiti dei presidi residenziali per anziani; dei soggetti, di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti che presentino, quindi, specifici fattori di rischio per la progressione a COVID-19 severo (cd. soggetti estremamente fragili)».
La Regione Puglia ha reso noto che l'accesso alla vaccinazione può avvenire senza prenotazione.
A Terlizzi resta aperto il PalaChicoli, unico nel Nord Barese e tra i sette centri vaccinali della Città Metropolitana di Bari, il martedì mattina dalle 9.00 alle 13.00 e con medesimo orario anche il venerdì mattina. Molti pazienti saranno invece seguiti direttamente a casa dai medici di base.
Le categorie ammesse, in particolare, purché siano trascorsi almeno 4 mesi dalla terza dose, sono previste dalle indicazioni ministeriali e si tratta di «soggetti di età uguale o superiore agli 80 anni; degli ospiti dei presidi residenziali per anziani; dei soggetti, di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti che presentino, quindi, specifici fattori di rischio per la progressione a COVID-19 severo (cd. soggetti estremamente fragili)».
La Regione Puglia ha reso noto che l'accesso alla vaccinazione può avvenire senza prenotazione.
A Terlizzi resta aperto il PalaChicoli, unico nel Nord Barese e tra i sette centri vaccinali della Città Metropolitana di Bari, il martedì mattina dalle 9.00 alle 13.00 e con medesimo orario anche il venerdì mattina. Molti pazienti saranno invece seguiti direttamente a casa dai medici di base.