Parte l'anno accademico dell'Università della Terza Età di Terlizzi

Il 10 novembre la presidente Piemontese presenterà il libro digitale del Piano dell’Offerta Formativa

domenica 9 novembre 2025
A cura di La redazione
Anche quest'anno l'UTE apre le sue porte a tutti coloro che continuano ad avere leggerezza di spirito, curiosità intellettuale ed ancora la "joie de vivre"
Ed è proprio "il Benessere e la Felicità" il tema di questo anno accademico 2025 – 2026.

L'Università della Terza Età "Angela Stragapede" APS Terlizzi è una istituzione ormai consolidata che offre ai suoi iscritti laboratori e corsi di vario genere, che spaziano dal pratico all'intellettuale, avvalendosi di validi esperti e docenti che mettono a disposizione le loro competenze nelle varie aree. Qui si può, oltre che socializzare, ballare, cantare, recitare, cucire, ricamare, cucinare, disegnare, dipingere su vetro, creare gioielli, usare la foglia d'oro e la cartapesta, imparare le lingue, inglese e spagnolo, oppure seguire corsi di italiano, di scrittura, di storia, di letteratura, di arte, di diritto, di medicina, perfino di astronomia e infine, importantissimo oggi, di informatica.
Inutile elencare singolarmente le discipline, si può fare ed imparare di tutto e tutto sempre con leggerezza ed entusiasmo.

Il giorno 10 novembre l'UTE festeggia il suo 23° anno di attività con l'Inaugurazione dell'anno accademico 2025 – 2026.
Alla cerimonia interverranno la presidente nazionale FEDERUNI Giovanna Fralonardo, la presidente Giuseppina Piemontese, il sindaco Michelangelo De Chirico, l'assessore alla Cultura, Daniela Zappatore, e don Nino Prisciandaro, parroco di Santa Maria della Stella.

La presidente Giuseppina Piemontese presenterà il libro digitale del Piano dell'Offerta Formativa a. a. 2025 - 2026
Concluderà la serata il suggestivo Recital, "Di quelle parole che fermano il tempo" di e con Benedetta Lusito: canto, voce recitante, percussioni, danza e Antonio Errico: chitarra e canto. Un omaggio alla nostra terra come generatrice di poesia e ai "poeti musicali" a cui essa ha dato origine, per riscoprire il piacere e la gioia della vita attraverso la musica e la cultura con storie, versi cantati e canzoni tradizionali.
«Se avete compiuto 30 anni e siete tristi, soli, amareggiati ma ancora con la speranza e la voglia di vivere o anche allegri, pieni di entusiasmo e voglia di imparare, l'UTE vi aspetta», conclude la nota giuntaci in redazione.