Padre Michele Catalano, il missionario terlizzese che ha fatto già storia

Questa sera presentazione di un libro biografico

sabato 30 gennaio 2016 5.08
Questa sera Terlizzi celebrerà la figura di padre Michele Catalano, il missionario scomparso qualche anno fa, nel 2009, la cui opera ha lasciato un'impronta importante in città e non solo. Nella biblioteca comunale, alle ore 19, l'amministrazione comunale presenta il volume intitolato «Papà Triposcia - Padre Michele Catalano e il popolo dei canali», lavoro biografico scritto da Renato Brucoli e Vito Bernardi. Ordinato sacerdote in India, padre Michele Catalano è stato missionario gesuita nello Sri Lanka dedicando la sua vita ai programmi di istruzione, lotta alla malnutrizione, educazione alla pace e al dialogo interreligioso. Dopo lo tsunami del 26 dicembre 2004, benché già molto anziano, si impegnò in prima persona per la ricostruzione di interi villaggi, facendo progettare e realizzare per assegnare 100 abitazioni ai meno abbienti.

Alla sua memoria è stata intitolata una scuola dell'infanzia a Terlizzi, mentre questa sera il sindaco Ninni Gemmato e l'assessore alla Cultura Marina Cagnetta presenteranno una testimonianza letteraria dell'opera di padre Michele. «Vogliamo rendere nota a quanti più cittadini – afferma l'assessore alla Cultura, Marina Cagnetta – la vita, per alcuni versi anche avventurosa, del missionario che tanto si è speso nel settore sociale e solidale, sperando che questo approfondimento fornisca anche valido esempio per le giovani generazioni».

Alla presentazione del volume saranno presenti anche i familiari Luigi Catalano e Nicola Tedone, oltre a Flora De Palo per l'associazione di volontariato onlus Un Mondo di Bene.