Ottant'anni di Festa Maggiore in una mostra fotografica
L’iniziativa è stata promossa ed organizzata dalla Pro Loco Unpli Terlizzi in sinergia con l’Associazione Festa Maggiore
lunedì 29 luglio 2019
19.40
La Festa Maggiore raccontata attraverso una mostra fotografica che ne illustra ottant'anni di storia.
L'iniziativa è stata promossa ed organizzata dalla Pro Loco Unpli Terlizzi in sinergia con l'Associazione Festa Maggiore e coordinata da Pietro Guastamacchia, appassionato di scatti vintage, il cui certosino lavoro di ricerca è stato fondamentale per il recupero e la scelta del materiale pertinente al tema della rassegna.
Un amarcord che catapulterà emozionalmente i visitatori in una Terlizzi dalle cromie vintage, in uno spazio temporale compreso tra il 1900 e il 1980.
Al vernissage, presentato da Emma Ceglie Ufficio Stampa Pro Loco Unpli Terlizzi, interverranno Franco Dello Russo presidente Pro Loco Unpli Terlizzi, Rocco Lauciello componente giunta Unione Nazionale Pro Loco d'Italia nonché presidente Unpli Puglia, Gerardo Strippoli componente giunta esecutiva Unpli Puglia, Giacomo Angarano vicepresidente Associazione Festa Maggiore, don Michele Cipriani già arciprete della Concattedrale, Vito Bernardi già direttore della Biblioteca Comunale di Terlizzi nonchè storico del territorio e infine Olga Chiapperini esperta di narrativa e tradizioni popolari.
Il quadro bizantino raffigurante l'Icona della Madonna, il maestoso carro trionfale, i timonieri in abiti caratteristici, i suggestivi scorci del Santuario di Sovereto: immagini che incarnano i simboli identitari di una festa religiosa vissuta dagli autoctoni come "la grande emozione".
Foto che narrano il profondo legame che unisce il popolo terlizzese all'amatissima Patrona.
Un sentimento unico, viscerale, vivificatosi nel tempo.
Una fede che si nutre di tradizione e si perpetua attraverso il culto della Vergine Nera.
I festeggiamenti in onore della Madonna di Sovereto sono da sempre espressione verace dell'identità storica e culturale terlizzese.
La sacralità del rito, che accompagna da oltre un secolo le celebrazioni del 23 Aprile e della prima settimana di Agosto, si fonde mirabilmente con gli aspetti più folkloristici della festa diventando, oggi più che mai, potente strumento attrattivo per lo sviluppo turistico-economico della città.
"Riteniamo che una mostra fotografica rappresentativa delle nostre tradizioni storico-religiose, possa meglio di qualunque altra cosa stigmatizzare lo scorrere del tempo ed essere detonatore di emozioni - afferma Franco Dello Russo, presidente Pro Loco Unpli Terlizzi - pertanto abbiamo pensato ad una iniziativa che si conclamerà il prossimo Novembre.
Ai visitatori, durante tutto il periodo di esposizione delle foto, si chiederà di esprimere preferenza circa due scatti che, a proprio insindacabile giudizio, riterranno migliori tecnicamente o maggiormente evocativi.
Le immagini più suffragate - conclude Dello Russo- saranno utilizzate per stampare un calendario artistico".
L'iniziativa è stata promossa ed organizzata dalla Pro Loco Unpli Terlizzi in sinergia con l'Associazione Festa Maggiore e coordinata da Pietro Guastamacchia, appassionato di scatti vintage, il cui certosino lavoro di ricerca è stato fondamentale per il recupero e la scelta del materiale pertinente al tema della rassegna.
Un amarcord che catapulterà emozionalmente i visitatori in una Terlizzi dalle cromie vintage, in uno spazio temporale compreso tra il 1900 e il 1980.
Al vernissage, presentato da Emma Ceglie Ufficio Stampa Pro Loco Unpli Terlizzi, interverranno Franco Dello Russo presidente Pro Loco Unpli Terlizzi, Rocco Lauciello componente giunta Unione Nazionale Pro Loco d'Italia nonché presidente Unpli Puglia, Gerardo Strippoli componente giunta esecutiva Unpli Puglia, Giacomo Angarano vicepresidente Associazione Festa Maggiore, don Michele Cipriani già arciprete della Concattedrale, Vito Bernardi già direttore della Biblioteca Comunale di Terlizzi nonchè storico del territorio e infine Olga Chiapperini esperta di narrativa e tradizioni popolari.
Il quadro bizantino raffigurante l'Icona della Madonna, il maestoso carro trionfale, i timonieri in abiti caratteristici, i suggestivi scorci del Santuario di Sovereto: immagini che incarnano i simboli identitari di una festa religiosa vissuta dagli autoctoni come "la grande emozione".
Foto che narrano il profondo legame che unisce il popolo terlizzese all'amatissima Patrona.
Un sentimento unico, viscerale, vivificatosi nel tempo.
Una fede che si nutre di tradizione e si perpetua attraverso il culto della Vergine Nera.
I festeggiamenti in onore della Madonna di Sovereto sono da sempre espressione verace dell'identità storica e culturale terlizzese.
La sacralità del rito, che accompagna da oltre un secolo le celebrazioni del 23 Aprile e della prima settimana di Agosto, si fonde mirabilmente con gli aspetti più folkloristici della festa diventando, oggi più che mai, potente strumento attrattivo per lo sviluppo turistico-economico della città.
"Riteniamo che una mostra fotografica rappresentativa delle nostre tradizioni storico-religiose, possa meglio di qualunque altra cosa stigmatizzare lo scorrere del tempo ed essere detonatore di emozioni - afferma Franco Dello Russo, presidente Pro Loco Unpli Terlizzi - pertanto abbiamo pensato ad una iniziativa che si conclamerà il prossimo Novembre.
Ai visitatori, durante tutto il periodo di esposizione delle foto, si chiederà di esprimere preferenza circa due scatti che, a proprio insindacabile giudizio, riterranno migliori tecnicamente o maggiormente evocativi.
Le immagini più suffragate - conclude Dello Russo- saranno utilizzate per stampare un calendario artistico".