Nuova vita per Villa San Giuliano: si pensa a una Comunity Library - LE FOTO
Il Comune di Terlizzi sta lavorando per partecipare a un bando POR
mercoledì 18 ottobre 2017
8.15
Ventitre anni fa, nel 1994, Villa San Giuliano ospitò per l'ultima volte le lezioni di laboratorio di Chimica e Analisi Agraria dell'istituto Agrario di Terlizzi. Da allora le classi furono trasferite definitivamente qualche metro più in là in quella che ancora oggi è la sede dell'istituto Agrario.
Da allora questo edificio di proprietà dell'ex Provincia di Bari, oggi Città Metropolitana, è rimasta chiusa e lasciata in stato di abbandono. E' una villa storica che si trova sulla via per Mariotto, proprio accanto all'istituto Agrario; c'è un viale che porta all'edificio e sono in pochi a conoscere questa che fu la residenza di ricerca e di studio del Barone Gennaro de Gemmis.
Oggi per villa San Giuliano c'è la speranza di una nuova vita. L'immobile è nei radar dell'amministrazione Gemmato che sta lavorando a un progetto per trasformare l'edificio in una "Comunity Library", in una sorta di biblioteca di comunità. Già nei mesi scorsi il sindaco Ninni Gemmato aveva scritto al sindaco della Città Metropolitana Antonio Decaro per esprimere la volontà e la disponibilità di acquisire Villa San Giuliano al patrimonio comunale per poterla valorizzare. Oggi quella proposta si fa più concreta dal momento che il Comune di Terlizzi punta a ottenere un finanziamento nell'ambito dell'Asse IV del POR Puglia 2014/2020 "Interventi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale".
Il sindaco Ninni Gemmato condividendo le finalità e gli obiettivi del bando ha individuato Villa San Giuliano come centro per una "Comunity Library, biblioteche di comunità: essenza di territorio, innovazione, comprensione nel segno del libro e della conoscenza; Laboratori per la conoscenza e la valorizzazione dei luoghi della cultura Pugliese".
Un'opportunità da non perdere. Grazie a quel finanziamento sarà possibile restaurare la villa e offrire un modello nuovo di biblioteca pubblica, in grado di offrire servizi innovativi per la promozione della lettura e della cultura e di costruire un presidio di partecipazione e coesione culturale della comunità.
Da allora questo edificio di proprietà dell'ex Provincia di Bari, oggi Città Metropolitana, è rimasta chiusa e lasciata in stato di abbandono. E' una villa storica che si trova sulla via per Mariotto, proprio accanto all'istituto Agrario; c'è un viale che porta all'edificio e sono in pochi a conoscere questa che fu la residenza di ricerca e di studio del Barone Gennaro de Gemmis.
Oggi per villa San Giuliano c'è la speranza di una nuova vita. L'immobile è nei radar dell'amministrazione Gemmato che sta lavorando a un progetto per trasformare l'edificio in una "Comunity Library", in una sorta di biblioteca di comunità. Già nei mesi scorsi il sindaco Ninni Gemmato aveva scritto al sindaco della Città Metropolitana Antonio Decaro per esprimere la volontà e la disponibilità di acquisire Villa San Giuliano al patrimonio comunale per poterla valorizzare. Oggi quella proposta si fa più concreta dal momento che il Comune di Terlizzi punta a ottenere un finanziamento nell'ambito dell'Asse IV del POR Puglia 2014/2020 "Interventi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale".
Il sindaco Ninni Gemmato condividendo le finalità e gli obiettivi del bando ha individuato Villa San Giuliano come centro per una "Comunity Library, biblioteche di comunità: essenza di territorio, innovazione, comprensione nel segno del libro e della conoscenza; Laboratori per la conoscenza e la valorizzazione dei luoghi della cultura Pugliese".
Un'opportunità da non perdere. Grazie a quel finanziamento sarà possibile restaurare la villa e offrire un modello nuovo di biblioteca pubblica, in grado di offrire servizi innovativi per la promozione della lettura e della cultura e di costruire un presidio di partecipazione e coesione culturale della comunità.