Nuova interrogazione delle opposizioni sui proventi della raccolta differenziata

I consiglieri di minoranza chiedono riscontri sull'ASIPU

giovedì 3 dicembre 2020 0.19
A cura di Vincenza Urbano
Una nuova interrogazione perviene all'amministrazione comunale da parte delle opposizioni circa i proventi di diversi anni, maturati per la raccolta differenziata, mai corrisposti.

In particolare, ai consiglieri di minoranza (Vito D'Amato, Michelangelo De Chirico, Mariangela Galliani, Michele Grassi, Gaetano Minutillo, Nicola Morrone, Giampaolo Sigrisi, Giuseppe Volpe) preme conoscere due aspetti: in primis se l'importo di circa € 750.000 risulta essere stato liquidato dall'Asipu al Comune di Terlizzi; in secondo luogo, a quanto ammonta l'importo dei proventi della raccolta differenziata dell'ultimo periodo che va dal 1° gennaio 2019 al 31 luglio 2020 e se l'Asipu ha già versato tale importo nelle casse della tesoreria del Comune di Terlizzi.

L'attuale interrogazione fa seguito all'interrogazione consiliare del periodo estivo, risalente al 25 giugno scorso, quando i consiglieri avevano richiesto un'interlocuzione sui "Corrispettivi provenienti dalla commercializzazione dei rifiuti da imballaggio, derivanti dalla raccolta differenziata, nel periodo dal 1° dicembre 2015 al 31 dicembre 2019".

In quell'occasione, le opposizioni rammentavano che l'Asipu srl, società partecipata del Comune di Corato, è l'affidataria del servizio per il Comune di Terlizzi e che, con nota n.1193 del 6 giugno del 2019, il IV settore del Comune di Terlizzi aveva invitato la stessa società alla liquidazione - entro 10 giorni - dei corrispettivi della raccolta differenziata fino al 31 dicembre 2018. Non vi sarebbe stato tuttavia esito positivo e lo stesso dirigente comunale, sollecitato da interrogazioni delle opposizioni, aveva quantificato il corrispettivo dovuto dalla società appaltataria in 750mila euro a tutto il 2018.

Nel documento, veniva sottolineato, inoltre, che il servizio di raccolta rifiuti e spazzamento costa 4 milioni di euro all'anno alla comunità di Terlizzi sebbene, precisano i consiglieri, non sia condotto in maniera «eccellente».

A distanza di mesi, dunque, si attende ancora una risposta concreta da parte del primo cittadino Ninni Gemmato, dato che questi in estate ha preso atto della problematica, rappresentando che l'amministrazione comunale cautelativamente aveva sospeso alcune mensilità spettanti all'ASIPU.