Ninni Gemmato: «ll sottopasso di Viale dei Lilium bloccato da un ricorso»

Nota del primo cittadino che ha spiegato la situazione di stallo, chiedendo alla Regione Puglia di sbloccare l'iter

sabato 13 novembre 2021 0.55
A cura di Gianluca Battista
«Sono passati due anni da quando il Consiglio comunale approvò definitivamente il progetto del sottopasso ferroviario di viale dei Lilium con la contestuale soppressione del passaggio a livello. Ad oggi, purtroppo, l'opera è "congelata" a causa dei ricorsi, presentati prima a Tar Puglia e poi al Consiglio di Stato, da parte del gruppo arrivato secondo nella graduatoria di aggiudicazione».

Ninni Gemmato consegna ad un post Facebook la sua amara constatazione, cercando di spiegare quanto accaduto da un punto di vista giuridico: «L'opera dunque attende che i giudici amministrativi si esprimano definitivamente sulla legittimità dell'aggiudicazione dei lavori - continua il primo cittadino terlizzese -. Un'opera pubblica così importante, però, non può restare impigliata, senza tempo, nella rete dei vari ricorsi alla giustizia amministrativa. Ferrotramviaria, destinataria del finanziamento comunitario pari a circa 7 milioni di euro, dovrà rendicontare l'utilizzo del finanziamento entro dicembre 2023, pena la revoca delle risorse economiche assegnate - è la rivelazione -. È un rischio che la comunità di Terlizzi non può sostenere, il sottopasso di viale dei Lilium va realizzato il prima possibile per la sua importanza in termini di sostenibilità ambientale, viabilità e sicurezza pubblica», sostiene Gemmato.

Infine il sindaco si rivolge agli enti sovracomunali per far sì che un'opera strategica per la città dei fiori si trasformi in un incompiuta, anzi un un'opera mai nata, con grave nocumento solo per la cittadinanza, che continua ad essere penalizzata oltremodo: «Segnaliamo alla Regione Puglia - continua Gemmato - la necessità e l'urgenza di fare tutto il possibile per accorciare i tempi delle procedure in modo che da un lato si garantiscano i diritti delle imprese ricorrenti, ma allo stesso tempo si evitino lunghi tempi di attesa e si vada il più spediti possibile verso la cantierizzazione dell'opera.
Suggeriamo inoltre alla Regione Puglia - insiste - di verificare ogni strada percorribile compresa l'ipotesi di richiedere un'anticipazione della trattazione dinanzi al Consiglio di Stato. Tale richiesta potrebbe risultare pertinente e plausibile proprio alla luce del rischio di perdere questo importante finanziamento. Ho parlato di questa possibilità anche con Ferrotramviaria, garantendo la massima collaborazione da parte del Comune di Terlizzi», è la conclusione di Ninni Gemmato.