Multe fino a 500 euro per chi porta a spasso il cane oltre i 200 metri dal domicilio

Gemmato: «Non c'è più tempo. Fermiamoci nelle nostre case»

domenica 22 marzo 2020 13.12
A Terlizzi, è ormai noto, da sabato 21 marzo è vietato sedersi su tutte le panchine della città, sui muretti e comunque è vietato stazionare, anche singolarmente, nelle piazze, nei larghi, sui sagrati delle chiese, nelle aree giochi, nelle isole pedonali, su tutto il territorio cittadino, se non per ragioni di comprovata necessità.

Ma il sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato ha stretto ulteriormente le maglie dei controlli rafforzando quanto stabilito all'interno del decreto #iorestoacasa del Governo. Nuove regole anche per chi porta a spasso il cane. La nuova ordinanza sindacale consente il passeggio con animali di compagnia, esclusivamente per le loro esigenze fisiologiche, "non oltre la distanza di 200 metri dalla propria residenza o domicilio, evitando, in ogni caso, assembramenti e mantenendo comunque la distanza di almeno un metro tra le persone". Per i contravventori multe fino a 500 euro.

I controlli si concentreranno in particolare sulle seguenti aree:
borgo Sovereto;
piazza Cavour;
piazza IV Novembre;
viale Roma (area pedonale);
piazzetta Amendolagine;
piazza Pio XII;
piazza Europa;
largo Cirillo;
largo Laginestra;
largo Lagodentro;
largo Torino (ex sede del mercato rionale);
giardini Falcone e Borsellino;
corso Dante;
corso Garibaldi;
largo Plebiscito;
area antistante e retrostante il centro commerciale "Interspar" (viale Aldo Moro e viale Federico II);
area antistante l'ufficio postale centrale (via La Spezia);
area antistante e retrostante il Palafiori (viale dei Garofani e via Torino);
largo Salvo d'Acquisto;
largo Santa Maria;
piazza Peppino Impastato;
area antistante Concattedrale (via don Tonino Bello);
tutti i sagrati delle chiese;
tutte le aree giochi;

«Le notizie che arrivano da ogni regione d'Italia sono agghiaccianti» rileva Gemmato. «Si continua a morire per colpa di un virus che cammina con le nostre stesse gambe. Non c'è più tempo. Fermiamoci nelle nostre case. Subito».