Nuovo Mercato ortofrutticolo completato entro primavera

Proseguono i lavori di riqualificazione della struttura mercatole di via Carelli

martedì 3 novembre 2015 7.02
Si rifà il look, il mercato ortofrutticolo all'ingrosso di Terlizzi. La struttura mercatale di via Carelli, nota in tutto il circondario per le centinaia di quintali di fioroni, ciliegie e uva che ogni anno vengono commercializzate e distribuite in tutta Italia, da un paio di settimane è popolata da ruspe e ponteggi. Da una parte gli operai, poco più in là i commercianti traslocati temporaneamente a qualche metro di distanza nell'area esterna del mercato, al riparo di vecchi gazebo.

A ben vedere il progetto finanziato dall'amministrazione comunale va oltre la solita rinfrescata estetica. I lavori di adeguamento e recupero funzionale prevedono ex novo un blocco servizi con bagni dedicati agli operatori distinti rispetto a quelli per la clientela. E poi: spogliatoi, docce e bagni per diversamente abili, nuovi impianti e magazzini. Il grosso dei lavori però riguarda l'area esterna dove ogni mattina all'alba inizia il rituale della vendita all'asta dei prodotti. Sono sette i commercianti all'ingrosso concessionari di altrettanti box. Centinaia, invece, i coltivatori diretti e i distributori che ogni giorno sin dalle prime ore dell'alba affollano la struttura. Le trattative si svolgono tra le urla dei mediatori mentre tutt'attorno prende vita la solita scenografia di carrelli elevatori che caricano e scaricano montagne di cassette di frutta e ortaggi, l'andirivieni di furgoni, capannelli di venditori e compratori qua e là tra le nuvole dei gas di scarico. Una specie di suk all'ingrosso in cui la confusione è l'unica merce che si trova in tutte le stagioni.

«Si crea una commistione di persone e mezzi non più sostenibile in quanto rischia di generare condizioni di sicurezza precaria» fa notare Giampaolo de Donato, l'ingegnere dell'ufficio tecnico comunale che sta seguendo i lavori. Non a caso nel 2009 il mercato — che all'epoca ospitava anche la vendita all'ingrosso dei fiori — fu posta sotto sequestro giudiziario proprio a causa delle carenti condizioni di sicurezza (fu poi concessa la facoltà d'uso).

Adesso però si cambia pagina. Oltre agli impianti elettrici e agli intonaci da rifare, sulla pianta del nuovo progetto sono spuntati dei dissuasori di metallo che avranno il compito di separare le aree pedonali dalle corsie carrabili destinate alle operazioni di carico e scarico delle merci. Gli automezzi da una parte, le persone dall'altra. Ciascun box disporrà inoltre di un'area vendita protetta, separata dalle altre attraverso pannelli di acciaio zincato. La pensilina che funge da copertura sarà allungata, mentre la nuova pavimentazione industriale sarà realizzata con una resina impermeabile e soprattutto più igienica. In tutto, i lavori costeranno poco meno di 150 mila euro e si spera possano terminare entro i 4 mesi promessi, quindi entro la prossima primavera. Intanto, le prime sorprese non mancano: sotto il vecchio asfalto le ruspe hanno trovato decine di antiche basole in pietra che ora dovranno essere catalogate e conservate all'interno di spazi comunali.


(foto di Cosma Cacciapaglia)
terlizzi mercato ortofrutticolo gazebo 2
terlizzi mercato ortofrutticolo ruspe 2
terlizzi mercato ortofrutticolo basole 2