Maltempo, la Terra di Bari e la Capitanata in ginocchio

Oltre a Terlizzi, colpite con forza Giovinazzo, Bitonto, Modugno ed i quartieri baresi di Santo Spirito e Palese. L'allarme di Coldiretti Puglia

giovedì 11 luglio 2019 0.18
Piogge torrenziali, raffiche di vento, alberi piegati e tronchi spezzati, grandinate, danni in alcune città, un brusco arresto dell'estate 2019 che diventa sempre più tropicale.

Nel pomeriggio di ieri un duplice violentissimo temporale ha colpito Terlizzi (danni alle colture), Giovinazzo e Bitonto, con copiosa grandinata anche ad Andria dove interi tratti stradali si sono allagati. Tremendo quanto successo nei quartieri baresi di Santo Spirito e Palese, con parabrezza e lunotti delle auto in sosta sfondati da chicchi dal diametro di un mandarino e trombe marine che si sono susseguite sul litorale.

Situazione piuttosto allarmante a Giovinazzo dove la grandine ha provocato danni ad alcune autovetture parcheggiate; qualcosa di simile è accaduto a Bitonto, nella zona del casello autostradale, ed a Modugno con piogge torrenziali a cui sono seguite raffiche di vento.

Non è stata risparmiata nemmeno la Capitanata: violentissimo nubifragio a Manfredonia con allagamenti nella zona del lungomare e danneggiamento agli arredi degli stabilimenti balneari. Piogge intense su Mattinata e Vieste, sul Gargano, con mobilitazione delle squadre dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile. Colpite anche da forte vento e pioggia torrenziale San Severo, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e Foggia.

L'intera Capitanata, la provincia Bat e la zona del Nord barese stanno vivendo momenti drammatici con ingenti danni alla coltivazioni. Di qui l'allarme di Coldiretti Puglia sui danni subiti dagli agricoltori.

«È da rivedere a fondo il meccanismo del Fondo di Solidarietà Nazionale che così com'è non risponde più alla complessità, violenza e frequenza degli eventi calamitosi ma anche il meccanismo assicurativo», spiega Savino Muraglia, Presidente di Coldiretti Puglia.

Danni che, negli ultimi dieci anni, si aggirerebbero intorno ai due miliardi di euro tra perdite di produzione, danni alle strutture e infrastrutture nelle aziende agricole.

Spiega il Presidente Muraglia: «Dovrebbe essere prevista la possibilità di sospensione anche delle rate dovute per l'acquisto dei terreni con intervento di ISMEA, considerando in particolare la situazione legata al ripetersi di eventi dannosi sulla stessa azienda, garanzie agevolate sempre tramite ISMEA per le imprese danneggiate da eventi atmosferici, anche per facilitare l'utilizzo delle misure creditizie già previste, come la proroga delle scadenze dei mutui e le erogazioni di mutui agevolati», conclude il presidente Muraglia.

Il meteo migliora, con massime mai oltre i 25°, in calo di dieci punti rispetto alla mattinata di ieri, e forte vento di maestrale che sferzerà soprattutto il litorale.