Ladri di olive: fermati in due, recuperata la refurtiva
I malviventi sono stati bloccati dall'intervento congiunto di Metronotte e Carabinieri
venerdì 3 novembre 2017
15.33
Due uomini di nazionalità straniera, di cui non sono state al momento rese note le generalità, sono stati condotti presso la Tenenza dei Carabinieri di Terlizzi e denunciati questa mattina, perché sorpresi a rubare circa 4 quintali di olive.
I militari, su segnalazione pervenuta dalla Metronotte s.r.l. di Ruvo di Puglia, si sono recati in un uliveto ubicato sulla strada provinciale 112, tra Molfetta e Terlizzi, nei pressi dell'area di servizio Agip, ove le guardie giurate avevano sorpreso la banda (almeno sette persone) in piena attività. Accortisi del loro arrivo, gli improvvisati operai si sono dati a precipitosa fuga per i campi, abbandonando attrezzature e indumenti.
Due di loro sono stati raggiunti e bloccati, mentre gli altri sono riusciti a far perdere le loro tracce. Il sopralluogo eseguito dai Carabinieri e dalle guardie giurate della Metronotte s.r.l. ha permesso di rinvenire alcuni sacchi contenenti complessivamente circa 4 quintali di frutti, oltre a numerosi altri sacchi vuoti, diversi teli ancora stesi sotto gli alberi ed una Lancia Musa. Inevitabile l'identificazione per i due, poi trasferiti nella Tenenza di Terlizzi e deferiti.
Le olive sono state restituite al legittimo proprietario, mentre l'intera attrezzatura e la Lancia Musa lasciata "sul campo", sono stati posti sotto sequestro penale.
I militari, su segnalazione pervenuta dalla Metronotte s.r.l. di Ruvo di Puglia, si sono recati in un uliveto ubicato sulla strada provinciale 112, tra Molfetta e Terlizzi, nei pressi dell'area di servizio Agip, ove le guardie giurate avevano sorpreso la banda (almeno sette persone) in piena attività. Accortisi del loro arrivo, gli improvvisati operai si sono dati a precipitosa fuga per i campi, abbandonando attrezzature e indumenti.
Due di loro sono stati raggiunti e bloccati, mentre gli altri sono riusciti a far perdere le loro tracce. Il sopralluogo eseguito dai Carabinieri e dalle guardie giurate della Metronotte s.r.l. ha permesso di rinvenire alcuni sacchi contenenti complessivamente circa 4 quintali di frutti, oltre a numerosi altri sacchi vuoti, diversi teli ancora stesi sotto gli alberi ed una Lancia Musa. Inevitabile l'identificazione per i due, poi trasferiti nella Tenenza di Terlizzi e deferiti.
Le olive sono state restituite al legittimo proprietario, mentre l'intera attrezzatura e la Lancia Musa lasciata "sul campo", sono stati posti sotto sequestro penale.