Inizia la scuola, stangata di 1.100 euro per le famiglie

Secondo la Codacons si prevede una spesa di 1.100 tra corredo, cancelleria e libri

venerdì 4 settembre 2015 9.37
Quest'anno le famiglie pugliesi spenderanno fino a 1.100 euro per comprare diari, astucci, zaini, quaderni e libri. Secondo Codacons, l'associazione per la tutela dei consumatori, l'inizio dell'anno scolastico anche questa volta rappresenterà una stangata per i cittadini italiani e pugliesi tra corredo, materiale scolastico e libri di testo e la spesa sarà leggermente più cara rispetto all'anno scorso.

Per il prossimo anno scolastico, quindi, una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua che sfiorerà i 500 euro a studente (498,5 euro), cui si aggiunge il costo per i libri di testo, un'altra voce che inciderà pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane, variabile a seconda del grado di istruzione e della scuola. Tra corredo e libri di testo - denuncia il Codacons - la spesa complessiva può raggiungere e superare i 1.100 euro a studente, una vera e propria stangata per le tasche degli italiani.

Il Codacons ha deciso così di fornire alcuni consigli per risparmiare fino al 40%. Primo: evitare il "bombardamento" delle pubblicità televisive. Evitare dunque di acquistare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole del momento, non inseguendo le mode e acquistando prodotti di identica qualità, potrebbe valere un risparmio del 40%.

Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. «Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla - consiglia l'associazione di categoria -. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti "civetta". Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta! Poi cambiate supermercato!».

Altro consiglio, rinviare gli acquisti scolastici. "Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia». Utile anche attendere le disposizioni dei professori, specie per il corredo tecnico e per i dizionari. E, infine, altrettanto utile la ricerca delle offerte promozionali e kit a prezzo fisso.