Inaugurata a Terlizzi una biblioteca intitolata a Mons. Gaetano Valente

Lo spazio sobrio e documentale si trova all’interno della Concattedrale

sabato 5 luglio 2025
A cura di Paolo Alberto Malerba
Un luogo sobrio, che rispecchia la figura di Mons. Gaetano Valente, è la biblioteca a lui intitolata nella serata di martedì 1°luglio 2025.
"Don Gaetano" come a molti piace ricordarlo, è stata una figura di spicco nella vita culturale e sociale della città dei fiori; canonico, teologo, storico e meridionalista appassionato, ha dedicato la sua vita allo studio e alla promozione della sua terra.

Alla cerimonia di questo spazio di silenzio, che si trova all'interno della Concattedrale di San Michele Arcangelo di Terlizzi, hanno preso parte il vescovo della diocesi di Terlizzi, Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, S.E. Mons. Domenico Cornacchia, il parroco don Roberto De Bartolo, il vicario parrocchiale don Gianluca D'Amato e molti altri sacerdoti, il sindaco Michelangelo De Chirico, i parenti di don Gaetano, e moltissimi cittadini che hanno voluto rinnovare il suo ricordo, a 12 anni dalla sua scomparsa (era il 19 gennaio 2013).

Il luogo, è stato realizzato attraverso lasciti del patrimonio librario e documentale alla Concattedrale, per sua disposizione testamentaria. Ad arricchirlo, tutta la sua storia di scrittore, foto, recensioni di libri fatte da docenti universitari e moltissimi inediti di vita di Mons. Gaetano Valente.
Durante la serata inaugurale, alcuni suoi parenti hanno di fatto, raccontato e testimoniato, quanto lui in termini di documentazione, raccoglieva tutto quello che poteva. A partire dalla chiesa di Santa Maria di Cesano, don Gaetano era patito di Cesano, al punto di aver espresso più volte il desiderio di essere sepolto lì.

Nelle parole finali del primo cittadino Michelangelo De Chirico, l'auspicio ed il desiderio, che questo luogo (che con rispetto delle regole, sarà aperto e visitabile dal pubblico) possa far conoscere anche ai più giovani, la figura di don Gaetano, ed incentivare in tutti quanti, l'amore ed il senso di attaccamento per la nostra città.

Prima della cerimonia, si era tenuta in Concattedrale, la Celebrazione Eucaristica alle ore 19.00, in suffragio di Mons. Gaetano Valente, celebrata dal vescovo Domenico Cornacchia, che, nelle sue parole, aveva proprio sottolineato quanto "Valente" non fosse solo il cognome di Gaetano, ma anche la descrizione più pura e autentica di una persona di grandi qualità.