Il materiale edile adesso lo smaltisce gratuitamente il Comune

Ottimo servizio per privati e imprese che svolgono piccoli lavori edili

lunedì 22 giugno 2015 20.09
Chissà se basterà a scongiurare l'abbandono in campagna del materiale di risulta di provenienza edile. Il Comune di Terlizzi con una convenzione con la "Ambiente e Tecnologie S.r.l." di Bitonto ed uno stanziamento di 18 mila euro sta predisponendo un servizio di raccolta di materiali rivenienti da attività di costruzione e demolizione.

A conferma la novità è l'associazione Puliamo Terlizzi che accoglie con favore il provvedimento dell'amministrazione comunale: «Avevamo sollecitato da tempo l'implementazione di un'area di raccolta delle cosiddette "macerie edili" provenienti da piccoli lavori svolti dagli stessi privati - fanno sapere gli attiviti - spesso, infatti, volontari e cittadini si ritrovano mucchi di scarti edili nelle campagne o lungo le strade. Fondamentale adesso sarà continuare l'attività di controllo del territorio e verso quelle imprese che, svolgendo lavori non dichiarati, non smaltiscono in discarica speciale e secondo la normativa vigente i rifiuti edili. Rifiuti che inquinano e degradano il territorio e che vengono poi bonificati dal Comune a spese di tutta la comunità.»

Il nuovo servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti edili è a disposizione di tutti i residenti o non residenti iscritti a ruolo TARSU nel Comune di Terlizzi (quindi anche titoli di aziende che operano a Terlizzi). Possono essere conferiti - gratuitamente - quantitativi limitati e previa registrazione ai fini statistici e di controllo.