Il cuore di Terlizzi per Pietro, il terlizzese che dorme in auto da una settimana

La storia del 36enne che vive a Grosseto ha commosso tanti terlizzesi

giovedì 30 novembre 2017 17.01
Ha toccato il cuore di tanti terlizzesi, la storia di Pietro Francesco De Palo il terlizzese di 36 anni che vive a Grosseto e che da oltre una settimana è costretto a dormire in automobile per aver perso il lavoro. Pietro, che da 14 anni vive in Toscana con moglie e figlia, ha perso anche la casa perché non è più in condizione di pagare l'affitto: una ditta con cui lavorava non gli ha pagato i contributi e adesso non ha nemmeno la possibilità di ottenere l'indennità di disoccupazione.

Una storia che ha indignato e commosso tanti terlizzesi. Tra questi c'è anche chi si è offerto di offrire, in piccolo, il proprio aiuto. Tra questi c'è il signor Angelo un terlizzese che ha chiamato la redazione di Terlizziviva per segnalare una ditta di autotrasporti di Barletta che è alla ricerca di un autotrasportatore con patente C: «Una settimana fa mi ha contattato un amico, ma per motivi di salute non ho potuto accettare quel posto. Appena ho letto sul vostro sito la storia del collega, ho pensato che quel lavoro in questo momento potrebbe essere utile a lui».

Una vera e propria gara di solidarietà mostrata anche attraverso decine di messaggi di solidarietà.
Anche Giuseppe, un militare della guardia di finanza, ha voluto come semplice cittadino offrire il suo contributo inviando un'email in redazione e segnalandoci su un sito internet specializzato in offerte di lavoro nel quale si ricerca un autotrasportatore.
E così anche Gaia Zero e Giorgio Vulpis, terlizzesi anche loro, che hanno preso a cuore la vicenda di Pietro e si sono dati da fare. Vulpis scrive: «Nell'azienda in cui lavoro a Milano, sono sempre alla ricerca di autisti con patente C, possibilmente anche con CQC, l'azienda si occupa della raccolta rifiuti di Milano e hinterland, se a questo signore interessa può inoltrare domanda sul sito www.Amsa.it, lavora con noi».

Segnalazioni fatte con il cuore. Segnalazioni che abbiamo già provveduto a inoltrare al signor Pietro Francesco De Palo nella speranza che riesca a trovare una soluzione al più presto.