I fiori di Terlizzi alla Sagra del fungo cardoncello di Ruvo di Puglia
Il sindaco De Chirico ha omaggiato la madrina Adriana Volpe: le nostre riflessioni a margine
domenica 9 novembre 2025
18.41
Ruvo chiama, Terlizzi risponde. Nel corso della prima serata della rassegna "Cardoncello on the Road", il sindaco Michelangelo De Chirico ha donato un mazzo di fiori terlizzesi alla presentatrice e madrina della kermesse ruvese, Adriana Volpe, volto noto del piccolo schermo.
Un momento di grande unione delle due comunità pre-murgiane, incarnato dalla stretta collaborazione tra le due amministrazioni comunali ha fatto da apripista alla serata di sabato 8 novembre. De Chirico ha rimarcato l'importanza della promozione del territorio attraverso rassegne di questo tipo, ma soprattutto ha ricordato quanto Terlizzi possa essere considerata una vera e propria eccellenza italiana nel settore floricolo.
Non solo dunque mera rappresentanza (De Chirico in questo ambito ha le idee chiarissime sin dal suo insediamento e lo ha capito prima di altri della sua stessa maggioranza), ma anche sintomo di quanto ci si voglia impegnare per promuovere ad ogni livello i prodotti emblema dell'economia cittadina oltre i confini comunali.
Terlizzi deve crescere molto rispetto a realtà viciniore in fatto di marketing e promozione territoriale, lo abbiamo scritto in passato e lo ribadiamo, ma di fronte alla necessità di creare un'economia virtuosa, che premi gli sforzi di imprenditori ed operatori del settore agro-floricolo, sarebbe opportuno unità di intenti tra le parti politiche per esaltare quanto di buono caratterizza le produzioni all'ombra della Torre Normanna. Enogastronomia ed esaltazione delle eccellenze agricole portano turismo; grandi eventi, portano turismo, anche qualificato. E turismo porta danari.
In migliaia da tutto il Barese, nella serata di sabato 8 novembre, hanno affollato le vie del centro e del borgo antico ruvese. La pioggia della domenica ha rovinato un po' i piani, ma resta la centralità di questa rassegna dedicata al "cardoncello" nel calendario delle sagre autunnali in Puglia. Per Ruvo un punto di partenza, per Terlizzi un obiettivo da raggiungere con una rassegna propria. La strada è tracciata, si può e si deve fare.
Un momento di grande unione delle due comunità pre-murgiane, incarnato dalla stretta collaborazione tra le due amministrazioni comunali ha fatto da apripista alla serata di sabato 8 novembre. De Chirico ha rimarcato l'importanza della promozione del territorio attraverso rassegne di questo tipo, ma soprattutto ha ricordato quanto Terlizzi possa essere considerata una vera e propria eccellenza italiana nel settore floricolo.
Non solo dunque mera rappresentanza (De Chirico in questo ambito ha le idee chiarissime sin dal suo insediamento e lo ha capito prima di altri della sua stessa maggioranza), ma anche sintomo di quanto ci si voglia impegnare per promuovere ad ogni livello i prodotti emblema dell'economia cittadina oltre i confini comunali.
Terlizzi deve crescere molto rispetto a realtà viciniore in fatto di marketing e promozione territoriale, lo abbiamo scritto in passato e lo ribadiamo, ma di fronte alla necessità di creare un'economia virtuosa, che premi gli sforzi di imprenditori ed operatori del settore agro-floricolo, sarebbe opportuno unità di intenti tra le parti politiche per esaltare quanto di buono caratterizza le produzioni all'ombra della Torre Normanna. Enogastronomia ed esaltazione delle eccellenze agricole portano turismo; grandi eventi, portano turismo, anche qualificato. E turismo porta danari.
In migliaia da tutto il Barese, nella serata di sabato 8 novembre, hanno affollato le vie del centro e del borgo antico ruvese. La pioggia della domenica ha rovinato un po' i piani, ma resta la centralità di questa rassegna dedicata al "cardoncello" nel calendario delle sagre autunnali in Puglia. Per Ruvo un punto di partenza, per Terlizzi un obiettivo da raggiungere con una rassegna propria. La strada è tracciata, si può e si deve fare.