Grassi su centrale a biomasse: «Le figure istituzionali di Terlizzi dovrebbero tutelare il territorio»

Intervento del Consigliere PD alla vigilia del Consiglio comunale

sabato 22 maggio 2021
A cura di Gianluca Battista
Approderà nuovamente in Consiglio comunale la questione legata alla richiesta di Sorgenia di installare un impianto di biogas nell'agro di Terlizzi. Una idea avversata da diversi partiti (tutta l'opposizione) e movimenti ambientalisti, su cui invece hanno aperto uno spiraglio alcune associazioni di categoria di produttori soprattutto di olio.

Ma intanto, in attesa della convocazione che è finalmente arrivata per lunedì 24 maggio, anche la Regione Puglia, inevitabilmente, ha espresso il suo parere.

«Lunedì il Consiglio Comunale di Terlizzi dovrà esprimersi sulla centrale a biomasse - ricorda il Consigliere comunale Michele Grassi -. Nel frattempo, oltre al parere negativo dell'Arpa Puglia, è giunto anche l'ulteriore importante parere negativo della Regione Puglia - Osservatorio e Pianificazione Paesaggistica, che descrive con chiarezza che questi nuovi impianti andrebbero realizzati in prossimità di grandi piattaforme industriali».

Fatta questa considerazione, l'esponente Dem rincara la dose e punta ad una presa d'atto ed un gesto di responsabilità di tutte le istituzioni cittadine: «Tutte le figure Istituzionali di Terlizzi - afferma Grassi - dovrebbero tutelare il territorio, preservare il paesaggio dell'Appia Traiana, del Parco Comunale dei Tratturi, della Via Francigena. Dovrà essere la Regione Puglia - conclude facendo intravedere anche una via d'uscita - a caricarsi l'onere di avere una "visione più ampia", per essere innovativa per quel che concerne le fonti energetiche e nella scelta delle localizzazioni».