Giusy e Dada, esempio terlizzese di amore per il bene comune

Il sindaco De Chirico ha raccontato sui social una storia singolare ed edificante

sabato 10 maggio 2025 15.39
A cura di Gianluca Battista
«La vera ricchezza di una comunità è fatta di persone che si prendono cura degli altri e dei luoghi che condividono. Grazie di cuore a Giusy e a suo marito per aver, ieri sera, sistemato il cancello e la porta d'ingresso della scuola cittadina dove, incaricata dai Servizi Sociali, svolge giornalmente prestazione utile alla collettività».

Così il sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, attraverso i canali social, ha raccontato una storia di amore per il bene comune, amore disinteressato. Fare qualcosa per una comunità è un principio di grande civiltà e Giusy Brattoli e suo marito sono stati un esempio per tutti.

«Sono stato allertato a tarda ora dal segretario scolastico ("Bosco-Moro-Fiore", ndr) - ha spiegato il primo cittadino -, preoccupato per il rischio di dover lasciare la scuola non protetta, così sono andato sul posto per un sopralluogo e ho potuto apprezzare di persona questo intervento fatto con dedizione e altissimo senso civico, non motivato da alcun tornaconto personale ma solo dal desiderio di contribuire al bene comune. Un grazie sincero a voi, Giusy e Dada, e a tutti coloro che si dedicano al bene della nostra città senza aspettarsi nulla in cambio, con amore e senso di appartenenza», è la conclusione di De Chirico che facciamo nostra.

Gesti che appaiono minimi, ma che invece hanno un peso enorme sul comune sentire ed in questo caso sulle sorti di un istituto frequentato da decini di bimbe e bimbi terlizzesi. Avercene di esempi così.