Gemmato sul primo caso positivo di Coronavirus a Terlizzi: «È tutto sotto controllo»

Florovivaismo: in forse la richiesta dello stato di calamità naturale

lunedì 16 marzo 2020 1.50
A cura di Vincenza Urbano
È sprofondata in un grandissimo sconforto Terlizzi, dopo la conferma di ieri sera secondo cui una concittadina di 47 anni è risultata positiva al Coronavirus. Il sindaco Ninni Gemmato, tuttavia, nella sua ultima diretta Facebook ha spiegato che è opportuno «agire con circospezione», acquisendo le informazioni necessarie sia sui contatti intrattenuti dalla donna negli ultimi giorni sia sul grado di virulenza da cui è affetta.

È bene, inoltre, non lasciarsi travolgere dal panico, per evitare di perdere le staffe e creare disordini dannosi all'interno della comunità. Occorre, dunque, continuare a osservare le buone norme di carattere comportamentale in materia di igiene e di prudenza: non bisogna uscire di casa se non per casi di strettissima necessità.

«In un momento di grande incertezza in cui non abbiamo idea precisa di quando finirà, ci deve essere un senso del sacrificio. C'è una situazione di positività, ma è sotto controllo», tende a rassicurare il primo cittadino.

La Polizia Municipale, infatti, prosegue nei suoi controlli, battendo le vie del paese, incitando le persone a non creare assembramenti. Da sabato, inoltre, è cominciata la sanificazione delle strade, proseguita pure nella giornata di ieri, sebbene Gemmato precisi che «non si tratta di un rimedio principale, ma di un trattamento di buona igiene».

Sussistono, inoltre, ancora fermenti nella battaglia politica sull'ospedale "Michele Sarcone", la cui riconversione in lungodegenza e riabilitazione per post-acuzie a partire da oggi, lunedì 16 marzo, «fa aumentare la sensazione di precarietà».

«I provvedimenti adottati da Emiliano sono il risultato di volontà politiche. C'è un'evidente situazione di pericolo per tutti. La perdita del reparto di pneumologia riguarda non solo i terlizzesi ma anche i paesi limitrofi», afferma il sindaco, il quale accenna al fatto che l'onorevole Marcello Gemmato abbia predisposto un'interrogazione parlamentare da rivolgere al Ministero della salute.

Infine, si rileva la vicinanza espressa al mondo florovivaistico che in questo periodo «sta risentendo delle situazioni di fermo totale», tanto che sono al vaglio diverse ipotesi per impedirne il collasso. Una fra queste è la «richiesta dello stato di calamità naturale».