Gemmato: «Il nuovo liceo scientifico un pregio per Terlizzi, ora rilanciamo l'istituto agrario De Gemmis»

«Può diventare un punto di riferimento in ambito nazionale in materia di tecniche di coltura floricole»

martedì 19 dicembre 2017 7.35
«È di sicuro pregio, per la comunità cittadina, il corso di Scienze Applicate nell'ambito del Polo Liceale. Per tale motivo, nel mese di novembre 2016, la Giunta Comunale con propria delibera ne propose l'istituzione». Il sindaco Ninni Gemmato esprime soddisfazione per l'inaugurazione del nuovo liceo scientifico inaugurato sabato scorso nel plesso intitolato a «mons. Gaetano Valente». Ora, però, continua il primo cittadino è tempo però di concentrarsi sul rilancio dell'istituto agrario "De Gemmis".

In questa direzione è necessario che anche il polo liceale faccia la sua parte superando - aggiungiamo - gli egoismi e le ambizioni politiche di qualcuno.
Dichiara il sindaco Gemmato: «Oggi è importante conseguire nuovi e altrettanto validi obiettivi, partendo dal presupposto che la valorizzazione dei talenti e delle risorse peculiari del territorio terlizzese deve essere tratto essenziale di ogni strategia di dimensionamento della rete scolastica a livello cittadino.A tale scopo e per rilanciare l'Istituto Agrario 'De Gemmis' abbiamo proposto, per la verità già da tempo, di accorpare lo stesso Istituto alla Dirigenza Scolastica del Polo Liceale. Il 'De Gemmis', che rimarrebbe nella sua sede tradizionale e sarebbe gestito da una dirigenza scolastica in loco, può diventare un punto di riferimento in ambito nazionale per le attività didattiche riguardanti le peculiarità locali, in particolare in materia di tecniche di coltura floricole.

Ciò si potrebbe realizzare anche mediante attività di collegamento con il Mercato dei Fiori, con le realtà florovivaistiche più qualificate, con il mondo universitario. Il Comune di Terlizzi sarà parte attiva affinché tali collegamenti si attivino quanto prima.
In tal senso si sono già espressi sia la Giunta che il Consiglio Comunale, all'unanimità dei votanti. Tale istanza sarà argomento di interlocuzione istituzionale con la Regione Puglia, con l'Ufficio Scolastico Regionale e con la Città Metropolitana.