Gelate: il Governo beffa gli agricoltori e trasforma il decreto in disegno legge

Forza Italia: «Adesso ci vorranno mesi». Emiliano: «Sciopero generale di tutta la Puglia»

giovedì 7 marzo 2019 11.19
«La montagna ha partorito il topolino: oggi, in Consiglio dei Ministri, dovrebbe approdare finalmente il provvedimento sulle gelate, cosiddetto delle "emergenze". Ebbene, mentre nelle promesse fatte dal governo agli agricoltori si trattava di un decreto legge, adesso pare che verrà proposto un disegno di legge». Si prevedono tempi biblici per gli agricoltori pugliesi in attesa dell'aiuto del Governo nazionale per rimediare ai gravi danneggiamenti subiti a causa delle gelate dello scorso anno che hanno messo in ginocchio un intero settore. A lanciare l'allarme sono stati il commissario e il vicecommissario regionale di Forza Italia, Dario D'Attis e Mauro Damiani, che in una nota hanno denunciato la situazione.

«Sarà approvato secondo le procedure standard in Parlamento – spiegano i forzisti - senza alcun carattere di urgenza (invece richiesto dalle circostanze). Ciò significa che gli agricoltori pugliesi, vessati da questa gravissima calamità naturale, dovranno attendere ancora mesi e mesi per veder riconosciuti i benefici previsti (a cui, come abbiamo già denunciato), potranno accedere solo le aziende colpite che hanno anche dei mutui accesi. Una grande beffa contro cui ci batteremo, come fatto fino ad oggi».

Dal suo canto il governatore pugliese Michele Emiliano ha lanciato l'idea di uno «sciopero generale di tutti i pugliesi contro il Governo a sostegno della olivicoltura della nostra Regione. Inaccettabile la trasformazione del decreto legge antixyllella e antigelate in disegno di legge. Inaccettabile la trasformazione del decreto legge antixilella e antigelate in disegno di legge. Questa decisione del Governo merita una ribellione civile di tutta la Puglia. Chiediamo allo stesso Ministro Centinaio di non accettare questo oltraggio alla sofferenza della Puglia olivicola e di unirsi alla nostra protesta anche presentando le proprie dimissioni dal Governo».

«Se oggi il Consiglio dei Ministri non varerà in forma di decreto legge urgente il provvedimento antixylella – minaccia il presidente pugliese - prevedendo un finanziamento adeguato chiederó a tutti i lavoratori e a tutte le categorie produttive della Puglia di proclamare una sciopero generale ad oltranza per sostenere la battaglia degli olivicoltori pugliesi colpiti dalla xilella e dalle gelate per ottenere il risarcimento dei danni e i capitali per procedere al reimpianto degli ulivi danneggiati».