Gara Mat: GD, Corrente e Rifondazione lamentano lo stallo
Giovani di Città Civile:«La commissione è stata nominata. Vigileremo sul rispetto delle regole»
mercoledì 7 febbraio 2018
15.38
È stato protocollato questa mattina presso il Comune di Terlizzi un documento di forte rammarico stilato dai gruppi giovanili del Partito Democratico, della Corrente e di Rifondazione Comunista in merito alla situazione di stallo che si è registrata a partire dal 12 aprile dello scorso anno sulla procedura di gara per l'affidamento della gestione del laboratorio urbano Mat.
La nota scritta, però, giunge in prossimità di un cambiamento di rotta che accenna a porre fine al silenzio degli ultimi dieci mesi, dal momento che proprio domattina si terrà una seduta pubblica presso il Nuovo Mercato dei Fiori per espletare le operazioni previste dall'articolo 10 del Bando e Disciplinare di Gara.
I giovani delle diverse espressioni del centro sinistra si chiedono «Perché la gara è bloccata? Perché le proposte non sono state ancora esaminate? Perché l'amministrazione comunale non ha nessun interesse per un luogo divenuto centrale?». E, ancora, diverse domande si pongono su chi esaminerà le proposte progettuali e sulle loro competenze al riguardo.
Il disagio dell'inerzia amministrativa, sottolineano, comporta un'ulteriore perdita per il nostro paese:«il Comune di Terlizzi non potrà partecipare all'avviso pubblico "Laboratorio urbano 2017" in scadenza il 9 marzo 2018, approvato con determina dirigenziale n. 129 del 20/12/2017 che avrebbe messo a disposizione risorse comprese tra i 50.000 e i 150.000 euro per il potenziamento strutturale del laboratorio».
Il documento non è stato tuttavia sottoscritto dai giovani di Città Civile che spiegano la loro posizione con un messaggio pubblicato sul noto social network, non ritenendo opportuno intervenire politicamente con un comunicato rivolto alla compagine amministrativa. «Gli articoli comparsi sui quotidiani e sul tg regionale hanno prodotto già un risultato: la nomina della nuova commissione che esaminerà i progetti. Attualmente, quindi, la priorità è che questa commissione conduca i lavori per cui è stata costituita».
Il gruppo giovanile del movimento civico contribuirà a vigilare con gli altri soggetti politici sulla regolarità delle procedure in merito a questioni procedurali e amministrative.
La nota scritta, però, giunge in prossimità di un cambiamento di rotta che accenna a porre fine al silenzio degli ultimi dieci mesi, dal momento che proprio domattina si terrà una seduta pubblica presso il Nuovo Mercato dei Fiori per espletare le operazioni previste dall'articolo 10 del Bando e Disciplinare di Gara.
I giovani delle diverse espressioni del centro sinistra si chiedono «Perché la gara è bloccata? Perché le proposte non sono state ancora esaminate? Perché l'amministrazione comunale non ha nessun interesse per un luogo divenuto centrale?». E, ancora, diverse domande si pongono su chi esaminerà le proposte progettuali e sulle loro competenze al riguardo.
Il disagio dell'inerzia amministrativa, sottolineano, comporta un'ulteriore perdita per il nostro paese:«il Comune di Terlizzi non potrà partecipare all'avviso pubblico "Laboratorio urbano 2017" in scadenza il 9 marzo 2018, approvato con determina dirigenziale n. 129 del 20/12/2017 che avrebbe messo a disposizione risorse comprese tra i 50.000 e i 150.000 euro per il potenziamento strutturale del laboratorio».
Il documento non è stato tuttavia sottoscritto dai giovani di Città Civile che spiegano la loro posizione con un messaggio pubblicato sul noto social network, non ritenendo opportuno intervenire politicamente con un comunicato rivolto alla compagine amministrativa. «Gli articoli comparsi sui quotidiani e sul tg regionale hanno prodotto già un risultato: la nomina della nuova commissione che esaminerà i progetti. Attualmente, quindi, la priorità è che questa commissione conduca i lavori per cui è stata costituita».
Il gruppo giovanile del movimento civico contribuirà a vigilare con gli altri soggetti politici sulla regolarità delle procedure in merito a questioni procedurali e amministrative.