Francesca Galizia: «Sarò a Terlizzi almeno una volta al mese»

Sanità, ludopatia e ambiente tra gli obiettivi della neodeputata

lunedì 12 marzo 2018 8.19
A cura di Vincenza Urbano
Francesca Galizia ieri mattina ha ringraziato Terlizzi e i terlizzesi nella vesta di neo deputata dei Cinque Stelle. Sono stati 5.646 i cittadini che qui nella città dei fiori l'hanno votata, sebbene in piazzetta Amendolagine, nei pressi della scuola Don Pietro Pappagallo, ce ne siano decisamente meno ad ascoltarla. Eccola, radiosa, con un dottorato di ricerca nel curriculum, una fervida campagna elettorale alle spalle, la neo futura mamma a parlare «con il pancione e con il cuore».

Assicura che non abbandonerà il territorio e che si farà portavoce delle esigenze locali grazie al supporto degli attivisti cittadini, come Giuseppe Grassi e Davide Grieco. «Cercherò di essere fisicamente qui almeno una volta al mese per rendermi conto degli interventi da mettere in atto».

Le azioni da intraprendere su Terlizzi sono numerose, si rende però necessario uno studio approfondito del paese per comprendere al meglio dove intervenire. Tra le tematiche da affrontare rientrano quelle della ludopatia e dell'emergenza ambientale concentrandosi sulle acque reflue e i residui bellici nel nostro vicino mare. Sulla sanità spende poche parole, accenna uno sguardo alla creazione di un ospedale di primo livello, sebbene il futuro - dice - sia rimesso anche agli accordi dei sindaci di Terlizzi, Corato e Molfetta.

Più forti sono i cavalli di battaglia dei grillini. La polemica sterile sul reddito di cittadinanza non ha ragion d'essere, spiega, «non si tratta di una forma assistenziale ma di una modalità proattiva di ricerca del lavoro che ha alla base dei ben strutturati requisiti d'accesso».

A un cittadino che le domanda come superare lo stallo politico, risponde che sarà loro premura cambiare la legge elettorale «affidando ad esperti costituzionalisti l'individuazione del modello più idoneo». Infine, lancia un monito ai suoi supporter, «Non lasciateci soli. Abbiamo bisogno di nuove idee per rendere possibile il cambiamento».
francesca galizia
francesca galizia
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