Due auto rubate e cannibalizzate ritrovate fra Terlizzi e Molfetta
Le scocche sono state ritrovate dagli agenti della Metronotte. Sul fatto indaga la Polizia Locale della città costiera
domenica 12 ottobre 2025
Le scocche di una Peugeot 3008 e una Nissan Qashqai: le due vetture, entrambe di provenienza furtiva, sono state trovate nelle campagne al confine tra i territori di Molfetta e Terlizzi. Rubate, smembrate e finite nel mare magnum della ricettazione, dove i pezzi di ricambio vengono venduti a minor prezzo nei circuiti illeciti.
Gli investigatori, ormai, parlano di una vera e propria piaga del territorio a nord di Bari. Il rinvenimento è stato effettuato ad opera delle guardie particolari giurate della Metronotte, durante un normale servizio di controllo del territorio rurale: gli operanti, infatti, lungo la strada vicinale Mino, nei pressi dell'omonima contrada, si sono imbattuti in un terreno usato dai malviventi per nascondere il frutto della loro attività criminosa, ovvero le scocche di due vetture oramai cannibalizzate.
Immediatamente dopo la scoperta, i vigilantes dell'istituto di sicurezza di Ruvo di Puglia hanno contattato la Polizia Locale che dal vicino Comando di Molfetta ha inviato sul luogo una pattuglia, già in zona nell'ambito dei quotidiani servizi di controllo. Gli agenti, dopo i rilievi di propria competenza sui mezzi, hanno accertato che le due auto erano state rubate nei giorni precedenti la data del ritrovamento, portate nelle campagne e, infine, cannibalizzate per ricavarne pezzi di ricambio.
Una vera e propria piaga del territorio, quella dei furti d'auto a nord di Bari, che vede coinvolti gruppi criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le vetture e una "piattaforma logistica" in grado di ripulire i pezzi di ricambio fra i demolitori compiacenti.
Gli investigatori, ormai, parlano di una vera e propria piaga del territorio a nord di Bari. Il rinvenimento è stato effettuato ad opera delle guardie particolari giurate della Metronotte, durante un normale servizio di controllo del territorio rurale: gli operanti, infatti, lungo la strada vicinale Mino, nei pressi dell'omonima contrada, si sono imbattuti in un terreno usato dai malviventi per nascondere il frutto della loro attività criminosa, ovvero le scocche di due vetture oramai cannibalizzate.
Immediatamente dopo la scoperta, i vigilantes dell'istituto di sicurezza di Ruvo di Puglia hanno contattato la Polizia Locale che dal vicino Comando di Molfetta ha inviato sul luogo una pattuglia, già in zona nell'ambito dei quotidiani servizi di controllo. Gli agenti, dopo i rilievi di propria competenza sui mezzi, hanno accertato che le due auto erano state rubate nei giorni precedenti la data del ritrovamento, portate nelle campagne e, infine, cannibalizzate per ricavarne pezzi di ricambio.
Una vera e propria piaga del territorio, quella dei furti d'auto a nord di Bari, che vede coinvolti gruppi criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le vetture e una "piattaforma logistica" in grado di ripulire i pezzi di ricambio fra i demolitori compiacenti.