Don Luigi Amendolagine presidente dell'associazione "Il Cammino di don Tonino"
Nei giorni scorsi è giunto a Terlizzi Samuele, un giovane pellegrino dell'Emilia Romagna
lunedì 12 agosto 2019
07.00
Don Luigi Amendolagine (nella foto a sinistra), sacerdote di Terlizzi, è il presidente dell'associazione "Il Cammino di don Tonino", sorta di recente e ideata in occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa di don Tonino Bello (Alessano, 18 marzo 1935 – Molfetta, 20 aprile 1993), Vescovo della Diocesi Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi-Ruvo. L'associazione nasce con l'intento di promuovere gli scritti e le opere di don Tonino attraverso un itinerario contemplativo che congiunge Molfetta ad Alessano.
La scorsa settimana, don Luigi ha accolto a Molfetta il giovanissimo Samuele, un cittadino di 26 anni originario di Correggio, provincia di Reggio Emilia, che, leggendo su internet del cammino in onore del vescovo, ha deciso di intraprendere in solitaria il percorso fisico-spirituale, mettendosi in discussione in un'esperienza di crescita personale.
Educatore a scuola e in parrocchia, soltanto verso fine luglio, Samuele ha preso contatti con l'associazione e in pochissimi giorni ha organizzato il suo viaggio, giungendo a Molfetta già domenica 4 agosto, dove ha incontrato Mons. Domenico Cornacchia dal quale ha ricevuto la croce di don Tonino e la solenne benedizione.
Molto emozionante si è rivelata la visita ai luoghi dove il "Servo di Dio" ha operato a Molfetta nel lontano passato: la sua stanza, la cappella privata, la Cattedrale. Il tour si è esteso, poi, al Duomo, al porto e alla Basilica della Madonna dei Martiri.
Successivamente don Luigi Amendolagine, per le celebrazioni della Festa Maggiore a Terlizzi, ha condotto Samuele nel nostro paese, mostrandogli la maestosità del Carro Trionfale della Madonna di Sovereto, sfilato per le strade del paese dalle ore 21 fino all'una di notte.
Il giorno dopo, lunedì 5 agosto, Samuele di buona lena è giunto a Ruvo da Molfetta, rigorosamente a piedi, facendo tappa alla Comunità C.A.S.A., centro di accoglienza per tossicodipendenti, ludopatici e alcolisti. Dopo di che, si è diretto a Terlizzi per poi proseguire verso Giovinazzo, ove ha ricevuto ospitalità dai Frati Cappuccini.
Non poteva di certo mancare Bari nella sua rotta con la Basilica di San Nicola. Giorno dopo giorno, ha attraversato Castellana Grotte, Alberobello, Martina Franca, Ceglie Messapica e San Vito dei Normanni, fino a giungere ieri a Mesagne.
L'avventura di fede di Samuele dovrebbe concludersi in undici giorni: a fine settimana dovrebbe, dunque, arrivare finalmente a destinazione ad Alessano. L'associazione "Il Cammino di don Tonino", dal canto suo, segue pedissequamente a distanza il pellegrino, monitorando costantemente i suoi spostamenti e le sue fermate.
La scorsa settimana, don Luigi ha accolto a Molfetta il giovanissimo Samuele, un cittadino di 26 anni originario di Correggio, provincia di Reggio Emilia, che, leggendo su internet del cammino in onore del vescovo, ha deciso di intraprendere in solitaria il percorso fisico-spirituale, mettendosi in discussione in un'esperienza di crescita personale.
Educatore a scuola e in parrocchia, soltanto verso fine luglio, Samuele ha preso contatti con l'associazione e in pochissimi giorni ha organizzato il suo viaggio, giungendo a Molfetta già domenica 4 agosto, dove ha incontrato Mons. Domenico Cornacchia dal quale ha ricevuto la croce di don Tonino e la solenne benedizione.
Molto emozionante si è rivelata la visita ai luoghi dove il "Servo di Dio" ha operato a Molfetta nel lontano passato: la sua stanza, la cappella privata, la Cattedrale. Il tour si è esteso, poi, al Duomo, al porto e alla Basilica della Madonna dei Martiri.
Successivamente don Luigi Amendolagine, per le celebrazioni della Festa Maggiore a Terlizzi, ha condotto Samuele nel nostro paese, mostrandogli la maestosità del Carro Trionfale della Madonna di Sovereto, sfilato per le strade del paese dalle ore 21 fino all'una di notte.
Il giorno dopo, lunedì 5 agosto, Samuele di buona lena è giunto a Ruvo da Molfetta, rigorosamente a piedi, facendo tappa alla Comunità C.A.S.A., centro di accoglienza per tossicodipendenti, ludopatici e alcolisti. Dopo di che, si è diretto a Terlizzi per poi proseguire verso Giovinazzo, ove ha ricevuto ospitalità dai Frati Cappuccini.
Non poteva di certo mancare Bari nella sua rotta con la Basilica di San Nicola. Giorno dopo giorno, ha attraversato Castellana Grotte, Alberobello, Martina Franca, Ceglie Messapica e San Vito dei Normanni, fino a giungere ieri a Mesagne.
L'avventura di fede di Samuele dovrebbe concludersi in undici giorni: a fine settimana dovrebbe, dunque, arrivare finalmente a destinazione ad Alessano. L'associazione "Il Cammino di don Tonino", dal canto suo, segue pedissequamente a distanza il pellegrino, monitorando costantemente i suoi spostamenti e le sue fermate.