Differenziare pile e batterie, ecco un progetto Legambiente con la "Gesmundo-Moro-Fiore"

“Una Pila Alla Volta”, nelle scuole un'idea istruttiva e al contempo divertente

martedì 29 gennaio 2019 6.44
Come noto le pile e gli accumulatori portatili, una volta esaurito il loro ciclo di vita, non vanno gettati via con i rifiuti indifferenziati, ma vanno raccolti separatamente ed avviati a corretto recupero. Essi infatti contengono materiali che, se non raccolti e trattati correttamente, contribuiranno ad inquinare gravemente l'ambiente: è pertanto fondamentale che tutti contribuiscano alla raccolta differenziata delle pile esauste. Per questo devono essere sottoposte a un processo di trattamento, riciclo e smaltimento evitando che componenti inquinanti siano disperse nell'ambiente.

Al fine di generare conoscenza e consapevolezza sull'argomento nei ragazzi, e di promuovere buone prassi comportamentali legate al corretto smaltimento di questa particolare tipologia di rifiuto, abbiamo proposto al dirigente scolastico della Scuola Media Statale "Gesmundo-Moro Fiore" di far partecipare gli alunni al progetto "Una Pila Alla Volta", istruttivo e al contempo divertente, promosso dal CDCNPA (Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori) con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Si tratta di un percorso di approfondimento sul tema della raccolta differenziata di pile e accumulatori e un contest che permetteranno ai ragazzi di apprendere, attraverso la pratica ludica e digitale, interessanti nozioni e curiosità, creando testimonianze foto e video condividendo i contenuti anche attraverso i social network, cercando di ottenere più voti possibile.

Le migliori squadre riceveranno voucher per acquistare materiale didattico e potranno accedere alla finale che si terrà a Como (città natale di Alessandro Volta) a maggio 2019.
"Abbinare l'aspetto didattico a quello ludico utilizzando il linguaggio dei giovani, crediamo possa essere un efficace metodo di apprendimento oltre che, naturalmente, divertente. Data l'importanza della tematica auspichiamo che la Scuola riesca ad inserire tale progetto tra le attività formative dell'anno scolastico in corso" – il commento di Michelangelo Guastamacchia, presidente dell'associazione ambientalista – "Basti pensare che un solo grammo di mercurio contenuto in una pila può inquinare fino a 1.000 litri d'acqua, per questo è importante smaltire correttamente le pile esauste che, ricordo ai cittadini, possono essere conferite presso gli appositi contenitori dislocati per la città o consegnate gratuitamente presso i rivenditori di pile." - continua Guastamacchia - "Noi del Circolo Legambiente Terlizzi siamo a disposizione dei tutor scolastici anche per supportarli nelle attività del contest." – conclude.