Covid-19, a Terlizzi torna «Buono Amico»

Aiuti alle famiglie e ai commercianti per la spesa alimentare e per le bollette

mercoledì 5 gennaio 2022 14.40
A Terlizzi torna la campagna di solidarietà «Buono Amico» con i buoni spesa digitali destinati alle famiglie e ai commercianti che si trovano in difficoltà a causa dell'emergenza Covid19.

«Sul sito internet del Comune di Terlizzi abbiamo pubblicato il nuovo bando comunale per accedere ai sostegni economici che quest'anno potranno essere utilizzati anche per il pagamento delle utenze domestiche e per il pagamento della TARI, così come stabilito dalla delibera di giunta n. 186 del 10 dicembre scorso», sottolinea il consigliere delegato alle Politiche Sociali, Francesco Barione.

«I requisiti posti dal bando per accedere agli aiuti sono ancora più ampi per consentire di aiutare un maggior numero di cittadini e famiglie in difficoltà» conferma il sindaco Ninni Gemmato, sintetizzando i punti salienti dell'iniziativa.

Il bando infatti prevede 100 euro in buoni spesa digitali per persone singole; 200 euro per famiglie composte da due persone; 300 euro per nuclei familiari con tre componenti; 400 euro per quattro componenti; 500 euro per famiglie con cinque o più componenti. I nuclei familiari con minori 0-3 beneficiano di ulteriori 50 euro per minore nella fascia di età indicata. I buoni spesa possono essere spesi per generi di prima necessità vale a dire per prodotti alimentari, farmaci e parafarmaceutici (con esclusione di prodotti per maquillage e cosmetici), prodotti per igiene personale (compresi pannolini, pannoloni, assorbenti), prodotti per igiene e pulizia di ambienti domestici.

Oltre ai buoni spesa i cittadini potranno ottenere un sostegno economico per il pagamento delle utenze domestiche (fatture gas e luce): 150 euro per i nuclei familiari sino a tre componenti; 250 euro per i nuclei con più di tre componenti. A tutto ciò si aggiunge ancora un ulteriore aiuto per il pagamento della tassa rifiuti (TARI): altri 150 euro per i nuclei familiari fino a tre componenti; 250 euro per i nuclei familiari con più di tre componenti.

«Dopo il grande successo riscontrato l'anno scorso, anche in questa seconda edizione «Buono Amico» sarà in versione "smart"» fa notare Barione. «I buoni spesa infatti sono dematerializzati, i buoni spesa saranno associati al codice fiscale dei cittadini che riceveranno un codice pin di cinque cifre sul proprio telefonino. Si potrà subito fare la spesa nei negozi convenzionati che espongono il logo Buono Amico, basterà solo ricordare il pin ricevuto, senza fare code per ritirare i ticket negli uffici comunali e senza il passaggio di mano in mano dei buoni spesa».

Più nel dettaglio, i cittadini che hanno diritto al Buono Spesa riceveranno un codice pin di cinque cifre sul proprio telefono mobile. Per poter fare acquisti presso uno dei negozi che esporranno il logo «Buono Amico» bisognerà semplicemente digitare il proprio codice pin su un tablet, su un cellulare o su un altro dispositivo mobile presente all'interno del negozio stesso. In questo modo il commerciante avrà accesso a una piattaforma online dove effettuerà il relativo addebito. Terminata l'operazione il cliente riceverà una notifica sul proprio cellulare o via email con l'importo appena speso e il buono spesa residuo. Allo stesso modo i buoni per il pagamento delle utenze domestiche (luce e gas) e TARI saranno spendibili con le stesse modalità presso gli esercenti abilitati al pagamento delle utenze.

Le domande per i buoni alimentari si possono effettuare anche on-line, stando comodamente a casa e collegandosi al link https://terlizzi.buonospesa.eu/

Gli interessati dovranno presentare domanda esclusivamente attraverso la piattaforma sopra indicata.

Le modalità di presentazione delle istanze, i dettagli e tutta la documentazione necessaria sono presenti negli allegati all'avviso pubblicato nella sezione "News" del sito internet comunale. Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 8.00 di mercoledì 5 gennaio e le domande saranno analizzate in ordine cronologico di arrivo e sino ad esaurimento delle risorse.