Comitato Feste Terlizzi 2022: riconfermato Carmine D'Aniello

In fase di programmazione i festeggiamenti del 17 e 23 aprile

lunedì 14 marzo 2022
La festa patronale 2022 vede alla guida nuovamente Carmine D'Aniello, riconfermato nel suo ruolo di Presidente del Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto dal vescovo Mons. Domenico Cornacchia che ha rinnovato la nomina a fine febbraio.

Rimangono ferme anche le cariche di Vicepresidente ed Economo, riassegnate rispettivamente a Maria Teresa de Scisciolo e Luigi Dell'Aquila: due figure affiatate e professionali che con passione e competenza lo scorso anno hanno coadiuvato D'Aniello nella buona riuscita delle celebrazioni religiose nelle due tranche di aprile e agosto.

«Sono davvero felice di poter tornare al timone del Comitato. Ringrazio il vescovo Cornacchia per aver riposto ancora fiducia in me, apprezzando il lavoro svolto nel 2021 nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Un sentito grazie va anche a don Roberto De Bartolo, attuale sacerdote della Concattedrale», afferma il Presidente D'Aniello, carico per affrontare le sfide che lo attendono.

Tante sono le idee che l'intera squadra sta mettendo a punto. Molte sono in un'ottica di continuità rispetto a quanto già collaudato: soprattutto i riti di aprile saranno connotati da un profilo prettamente spirituale, in segno di profonda devozione a Nostra Signora. Tra gli aspetti da implementare ulteriormente, invece, rientrano sia un maggiore coinvolgimento dei quartieri del paese sia un allargamento del gruppo accogliendo i fedeli che vorranno apportare un contributo operativo.

Intanto, con il termine dell'emergenza sanitaria fissato al 31 marzo, si prospettano spiragli di apertura per progettare i festeggiamenti del 17 e 23 aprile in maniera tradizionale.

Sebbene ci si mantenga cauti in attesa delle prossime normative, tuttavia con l'incontro di mercoledì scorso 9 marzo tra l'amministrazione comunale, la delegazione del Comitato e Don Roberto De Bartolo, l'organizzazione degli eventi è ormai inserita nella programmazione delle attività da predisporre.

«Sarebbe una grande soddisfazione poter tornare a vivere il clima del 17 e del 23 aprile con le processioni e il pellegrinaggio a Sovereto. Sono ottimista: qualcosa si sta muovendo ma finché non si pronunciano ufficialmente il Governo centrale e le autorità ecclesiastiche, procedo a piccoli passi insieme a tutti i collaboratori», conclude speranzoso Carmine D'Aniello.