Buona la prima per “Sapulia”: il gusto del futuro nasce in Puglia
Evento ospitato nella suggestiva location di Fabbrica San Domenico a Molfetta, organizzato da Cooking Solution
giovedì 6 novembre 2025
13.37
«Formazione e sinergie creative sono gli ingredienti del futuro». È questa la perfetta sintesi della prima edizione di "Sapulia", l'evento ospitato nella suggestiva location di Fabbrica San Domenico a Molfetta, organizzato da Cooking Solution, realtà che – attraverso progetti e laboratori - spinge sul valore della formazione continua nell'ambito della ristorazione.
Il suggestivo chiostro e le arcate della Fabbrica San Domenico di Molfetta sono stati cornice ospitale ed elegante della due giorni di "Sapulia", sotto il patrocinio della Regione Puglia: questo nuovo progetto ideato da Cooking Solution, sotto la guida del presidente Leonardo Messina, con la collaborazione di Gianfranco Laforgia, founder di Sapori di Puglia e direttore commerciale di Pugliosità, ha messo al centro le competenze e la valorizzazione delle eccellenze pugliesi, per raccontare la cultura gastronomica del nostro territorio in modo completo, con un approccio di alta formazione e soprattutto di condivisione.
Tra il pubblico dell'evento, tanti gli studenti degli istituti alberghieri pugliesi, curiosi e attenti nel recepire gli insegnamenti degli chef.
«Sapulia è nato con la volontà di unire le energie migliori della nostra terra, attraverso l'esperienza di grandi nomi della cucina contemporanea che hanno radici in Puglia, mettendo insieme esperienze differenti, passione e visione», ha spiegato il presidente di Cooking Solution, Leonardo Messina.
«Investire nella formazione dei giovani significa accendere un fuoco che non si spegne – ha aggiunto il vicepresidente di Cooking Solution, Giuseppe Frizzale – Crescere e formarsi è la chiave che apre il futuro dei ragazzi che aspirano ad affermarsi in questo settore. Non basta conoscere le ricette o la sola teoria: bisogna conoscere il territorio, imparare a valorizzarlo, trovare la creatività di innovare con rispetto».
«Abbiamo voluto raccontare la Puglia in cucina attraverso le esperienze vive dei nostri ospiti - ha spiegato Gianvito Bombini, co-fondatore di Cooking Solution – e lo abbiamo fatto da Molfetta, che ha ospitato per due giorni un parterre di eccellenza in un clima di dialogo e sinergie».
Molfetta ha ospitato la creatività e l'esperienza di chef Marco Pirotta, esperto di CBT (cottura a bassa temperatura), chef Floriano Pellegrino, co-fondatore e chef di Bros', ristorante stellato Michelin di Martina Franca, chef Antonella Ricci (prima chef stellata in Puglia) e Vinod Sookar, entrambi chef del rinomato Ricci Osteria di Milano e insieme conduttori del programma gastronomico "Mangia Puglia Ama", e chef Sonia Peronaci, conduttrice televisiva e fondatrice della Sonia Factory.
Oltre agli ospiti, gli studenti dell'Istituto Alberghiero di Molfetta sono stati i veri protagonisti, partecipando attivamente a tutte le fasi dell'evento, dal dietro le quinte ai momenti di confronto in platea.
Il primo assaggio di "Sapulia" è stato curato dallo chef Marco Pirotta, con il suo cooking show "CS Lab – Piatti tipici pugliesi in CBT". Cicoria puntarelle Molfettese, funghi cardoncelli, olio extravergine: ingredienti semplici, ma trattati con la maestria della cottura a bassa temperatura, elaborati con un forte accento di tradizione attraverso un metodo innovativo di fare cucina. «La CBT – come ha spiegato chef Pirotta – eleva il sapore degli alimenti per portarli al palato nella loro purezza, senza contaminazioni di cotture che ne alterano le qualità, e valorizza la naturalezza della texture».
A chiudere la prima giornata, il concerto dell'Orchestra "Note di Puglia", diretta dal Maestro Gianfranco Russo: l'ensemble tutta al femminile, nata proprio a Molfetta e riconosciuta dal Ministero della Cultura come Centro di Produzione Musicale, ha regalato un finale armonioso, come un raffinato dessert per chiudere in bellezza la prima parte di "Sapulia".
Nel pomeriggio, a conquistare l'attenzione del pubblico è stato chef Floriano Pellegrino del ristorante stellato Bros' di Martina Franca, che ha portato sul palco la sua idea di avanguardia, attraverso una cucina che sfida i limiti per costruire una nuova tradizione: un piatto di ostrica, mandorla e funghi, dove il mare incontra la terra in un abbraccio di eleganza, con bontà per il palato e raffinatezza allo sguardo. Un piatto che parla di Puglia ma guarda al mondo. Accanto a lui, ospiti d'eccezione come Andrea Catalano (Ristorante Dissapore, Carovigno, 1 stella Michelin), Cristiano Taurisano (Pizzeria Luppolo & Farina, Latiano) e Massimo Ferosi (Il Presidente, Lucera).
Nel secondo appuntamento del pomeriggio, gli chef Antonella Ricci e Vinod Sookar, coppia nella vita e nella cucina, hanno riportato sul palco il sapore dolce delle origini: i biscotti cegliesi, simbolo di una tradizione che profuma di casa. Con loro, gli chef Giuseppe Frizzale (Executive Chef di Casale San Nicola Banqueting & Resort - Bisceglie), Giuseppe Boccassini (Executive Chef di Campi Elisi Resort - Andria) ed Emanuele Natalizio (Chef Patron de Il Patriarca - Bitonto), protagonisti della nuova generazione di cuochi pugliesi.
Infine, il terzo momento è stato affidato a Sonia Peronaci, conduttrice e fondatrice di "Sonia Factory", ambasciatrice di una cucina autentica e accessibile. Il suo cooking show ha raccontato tutta la veracità pugliese con sgagliozze, cardoncelli alla salentina, chips di capocollo di Martina Franca e crema di fave affumicate. Con lei gli ospiti Carlo Papagni, F&B Manager, docente, Chef CSLAB e chef Michele Azzollini della sala ricevimenti Villa Ciardi (Bisceglie) e BRA hotel *****L (Bari), insieme alla food blogger Nunzia Bellomo.
Fuori dal palco, un percorso sensoriale ha accompagnato il pubblico tra gli stand delle eccellenze pugliesi, con le tipicità molfettesi come il calzone e la cicoria puntarelle Molfettese. La zona interviste, curata da Nunzia Bellomo, ha dato voce ai protagonisti in un salotto per curiosare nella vita lavorativa – e non solo – degli chef, creando un filo diretto tra la cucina di "Sapulia" e il pubblico dei social.
Il suggestivo chiostro e le arcate della Fabbrica San Domenico di Molfetta sono stati cornice ospitale ed elegante della due giorni di "Sapulia", sotto il patrocinio della Regione Puglia: questo nuovo progetto ideato da Cooking Solution, sotto la guida del presidente Leonardo Messina, con la collaborazione di Gianfranco Laforgia, founder di Sapori di Puglia e direttore commerciale di Pugliosità, ha messo al centro le competenze e la valorizzazione delle eccellenze pugliesi, per raccontare la cultura gastronomica del nostro territorio in modo completo, con un approccio di alta formazione e soprattutto di condivisione.
Tra il pubblico dell'evento, tanti gli studenti degli istituti alberghieri pugliesi, curiosi e attenti nel recepire gli insegnamenti degli chef.
«Sapulia è nato con la volontà di unire le energie migliori della nostra terra, attraverso l'esperienza di grandi nomi della cucina contemporanea che hanno radici in Puglia, mettendo insieme esperienze differenti, passione e visione», ha spiegato il presidente di Cooking Solution, Leonardo Messina.
«Investire nella formazione dei giovani significa accendere un fuoco che non si spegne – ha aggiunto il vicepresidente di Cooking Solution, Giuseppe Frizzale – Crescere e formarsi è la chiave che apre il futuro dei ragazzi che aspirano ad affermarsi in questo settore. Non basta conoscere le ricette o la sola teoria: bisogna conoscere il territorio, imparare a valorizzarlo, trovare la creatività di innovare con rispetto».
«Abbiamo voluto raccontare la Puglia in cucina attraverso le esperienze vive dei nostri ospiti - ha spiegato Gianvito Bombini, co-fondatore di Cooking Solution – e lo abbiamo fatto da Molfetta, che ha ospitato per due giorni un parterre di eccellenza in un clima di dialogo e sinergie».
I protagonisti della prima edizione di "Sapulia"
Una vera cucina a cielo aperto ha animato il palco di "Sapulia", tra momenti formativi, di intrattenimento e di condivisione: per due giorni Molfetta si è trasformata in un laboratorio del gusto, in un crocevia di passaggio per grandi nomi ed esperti ristoratori per raccontare la cucina di oggi e anticipare quella di domani, tra necessità di custodire le radici e ambizione alla sperimentazione.Molfetta ha ospitato la creatività e l'esperienza di chef Marco Pirotta, esperto di CBT (cottura a bassa temperatura), chef Floriano Pellegrino, co-fondatore e chef di Bros', ristorante stellato Michelin di Martina Franca, chef Antonella Ricci (prima chef stellata in Puglia) e Vinod Sookar, entrambi chef del rinomato Ricci Osteria di Milano e insieme conduttori del programma gastronomico "Mangia Puglia Ama", e chef Sonia Peronaci, conduttrice televisiva e fondatrice della Sonia Factory.
Oltre agli ospiti, gli studenti dell'Istituto Alberghiero di Molfetta sono stati i veri protagonisti, partecipando attivamente a tutte le fasi dell'evento, dal dietro le quinte ai momenti di confronto in platea.
Prima giornata nel segno della CBT
L'apertura ufficiale è stata condotta con eleganza da Irene Antonucci, seguita dagli interventi di Leonardo Messina, presidente di Cooking Solution, e di alcuni dei principali protagonisti del settore: Gianvito Bombini (Trattoria per Camionisti, Bisceglie), Domenico Ginevrino (ristorante Magnolia, Longiano, due stelle Michelin) e Domenico Zingrillo, imprenditore e sostenitore del progetto.Il primo assaggio di "Sapulia" è stato curato dallo chef Marco Pirotta, con il suo cooking show "CS Lab – Piatti tipici pugliesi in CBT". Cicoria puntarelle Molfettese, funghi cardoncelli, olio extravergine: ingredienti semplici, ma trattati con la maestria della cottura a bassa temperatura, elaborati con un forte accento di tradizione attraverso un metodo innovativo di fare cucina. «La CBT – come ha spiegato chef Pirotta – eleva il sapore degli alimenti per portarli al palato nella loro purezza, senza contaminazioni di cotture che ne alterano le qualità, e valorizza la naturalezza della texture».
A chiudere la prima giornata, il concerto dell'Orchestra "Note di Puglia", diretta dal Maestro Gianfranco Russo: l'ensemble tutta al femminile, nata proprio a Molfetta e riconosciuta dal Ministero della Cultura come Centro di Produzione Musicale, ha regalato un finale armonioso, come un raffinato dessert per chiudere in bellezza la prima parte di "Sapulia".
Il senso dell'innovazione in cucina nella seconda giornata
Irene Antonucci, affiancata dai moderatori Sandro Romano, giornalista e gastronomo, e Giacomo Giancaspro, docente e formatore di lungo corso, hanno dato il via alla seconda giornata. Di nuovo protagonista chef Pirotta, questa volta in veste di docente per gli studenti degli istituti alberghieri del territorio, insieme al vicepreside dell'I.P.E.O.A. di Molfetta Michele Salvemini e a una squadra di chef pugliesi d'eccellenza: Onofrio Squeo (Magno – Questione di Gusto, Turi) e Fulvio Petroli (Toruccio Terrazza Adriatica, Giovinazzo).Nel pomeriggio, a conquistare l'attenzione del pubblico è stato chef Floriano Pellegrino del ristorante stellato Bros' di Martina Franca, che ha portato sul palco la sua idea di avanguardia, attraverso una cucina che sfida i limiti per costruire una nuova tradizione: un piatto di ostrica, mandorla e funghi, dove il mare incontra la terra in un abbraccio di eleganza, con bontà per il palato e raffinatezza allo sguardo. Un piatto che parla di Puglia ma guarda al mondo. Accanto a lui, ospiti d'eccezione come Andrea Catalano (Ristorante Dissapore, Carovigno, 1 stella Michelin), Cristiano Taurisano (Pizzeria Luppolo & Farina, Latiano) e Massimo Ferosi (Il Presidente, Lucera).
Nel secondo appuntamento del pomeriggio, gli chef Antonella Ricci e Vinod Sookar, coppia nella vita e nella cucina, hanno riportato sul palco il sapore dolce delle origini: i biscotti cegliesi, simbolo di una tradizione che profuma di casa. Con loro, gli chef Giuseppe Frizzale (Executive Chef di Casale San Nicola Banqueting & Resort - Bisceglie), Giuseppe Boccassini (Executive Chef di Campi Elisi Resort - Andria) ed Emanuele Natalizio (Chef Patron de Il Patriarca - Bitonto), protagonisti della nuova generazione di cuochi pugliesi.
Infine, il terzo momento è stato affidato a Sonia Peronaci, conduttrice e fondatrice di "Sonia Factory", ambasciatrice di una cucina autentica e accessibile. Il suo cooking show ha raccontato tutta la veracità pugliese con sgagliozze, cardoncelli alla salentina, chips di capocollo di Martina Franca e crema di fave affumicate. Con lei gli ospiti Carlo Papagni, F&B Manager, docente, Chef CSLAB e chef Michele Azzollini della sala ricevimenti Villa Ciardi (Bisceglie) e BRA hotel *****L (Bari), insieme alla food blogger Nunzia Bellomo.
Fuori dal palco, un percorso sensoriale ha accompagnato il pubblico tra gli stand delle eccellenze pugliesi, con le tipicità molfettesi come il calzone e la cicoria puntarelle Molfettese. La zona interviste, curata da Nunzia Bellomo, ha dato voce ai protagonisti in un salotto per curiosare nella vita lavorativa – e non solo – degli chef, creando un filo diretto tra la cucina di "Sapulia" e il pubblico dei social.