Borgo antico, il sottosuolo passato ai raggi x

Il team guidato dalla geologa Tiziana Paparella sta mappando quello che c'è sotto il livello strada

sabato 7 aprile 2018 8.37
Studiare la morfologia del sottosuolo di Terlizzi per prevenire fenomeni di allagamento e ottimizzare lo smaltimento delle acque meteoriche. Passare ai raggi x, per così dire, quello che si trova sotto il borgo antico, è l'obiettivo del team guidato dalla geologa Tiziana Paparella che nei giorni scorsi ha effettuato indagini geofisiche e geognostiche nel centro storico di Terlizzi. Con l'ausilio di un georadar e sonar, oltreché attraverso i cosiddetti carotaggi (campionamenti di porzioni verticali del sottosuolo), l'equipe di tecnici sta provando a svelare i segreti delle cavità carsiche presenti sotto il livello strada del borgo antico.

Anche nel corso degli ultimi lavori di riqualificazione di corso Dante e Largo Lago Dentro si è avuta conferma di come il sottosuolo terlizzese sia caratterizzato da cavità, antiche cisterne, attraversamenti e fenomeni di infiltrazione nelle cantine. Non è un caso che qui, in caso di piogge intense, spesso si verificano casi di allagamenti di seminterrati.
L'obiettivo di questo intervento voluto dall'amministrazione comunale è di avere una mappatura completa di quello che si trova sotto le principale strade del centro abitato per poter meglio intervenire e prevenire.
Nei giorni scorsi le indagini si sono concentrate in corrispondenza di corso Umberto, via Paolo Rutigliano e corso Vittorio Emanuele.
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA