A Terlizzi uno dei primi Centri di Riabilitazione respiratoria della Puglia
Trattati già circa 300 pazienti. Emiliano: «Interventi possibili grazie al piano di riordino ospedaliero»
domenica 26 gennaio 2020
Il Presidio Ospedaliero "M. Sarcone" di Terlizzi ospita al suo interno uno dei primi Centri di Riabilitazione respiratoria pubblici della Puglia. Il Centro è tra i pochi sul territorio regionale a garantire un percorso assistenziale e terapeutico dedicato a diagnosi, terapia e follow up di disabilità respiratorie croniche, gravi e resistenti post acuzie nonché dei disturbi del sonno ad esse collegate. Da settembre ad oggi sono stati già trattati 300 pazienti.
Il "Sarcone" è passato da 4 a 20 posti letto, in seguito alla riconversione della precedente Unità operativa di Pneumologia, in continuità con l'attività assistenziale e con il mantenimento dello stesso personale integrato ulteriormente da 5 fisioterapisti e da 4 dirigenti medici.
«Questi interventi - dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - sono possibili grazie al piano di riordino che, come si può riscontrare, non ha chiuso nessuna struttura ospedaliera, ma le ha riclassificate aumentando i posti letto e consentendoci di sbloccare dopo quasi venti anni le assunzioni di nuovi medici, infermieri e operatori sanitari».
Dei 20 posti letto attuali, 14-16 sono di degenza, 2 dedicati ai disturbi respiratori del sonno e 4 collegati alla centrale di monitoraggio h24 per pazienti affetti da: Bpco, insufficienza respiratoria cronica, per pazienti post chirurgia toracica, candidati al trapianto polmonare, asma bronchiale, ipertensione polmonare, polmoniti, e patologie restrittive del polmone (fibrosi polmonare). Alle prestazioni possono accedere sia pazienti interni che esterni attraverso le agende gestite dal CUP (Centro unico prenotazioni).
«La Riabilitazione ha una importanza strategica – dichiara il dg della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce - per tutelare la salute dei cittadini a 360 gradi. L'unità di Riabilitazione respiratoria è la prima parte di un progetto di riorganizzazione che farà di Terlizzi un polo di eccellenza in questo ambito, integrato a breve da ulteriori unità di Riabilitazione cardiologica e motoria».
Il "Sarcone" è passato da 4 a 20 posti letto, in seguito alla riconversione della precedente Unità operativa di Pneumologia, in continuità con l'attività assistenziale e con il mantenimento dello stesso personale integrato ulteriormente da 5 fisioterapisti e da 4 dirigenti medici.
«Questi interventi - dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - sono possibili grazie al piano di riordino che, come si può riscontrare, non ha chiuso nessuna struttura ospedaliera, ma le ha riclassificate aumentando i posti letto e consentendoci di sbloccare dopo quasi venti anni le assunzioni di nuovi medici, infermieri e operatori sanitari».
Dei 20 posti letto attuali, 14-16 sono di degenza, 2 dedicati ai disturbi respiratori del sonno e 4 collegati alla centrale di monitoraggio h24 per pazienti affetti da: Bpco, insufficienza respiratoria cronica, per pazienti post chirurgia toracica, candidati al trapianto polmonare, asma bronchiale, ipertensione polmonare, polmoniti, e patologie restrittive del polmone (fibrosi polmonare). Alle prestazioni possono accedere sia pazienti interni che esterni attraverso le agende gestite dal CUP (Centro unico prenotazioni).
«La Riabilitazione ha una importanza strategica – dichiara il dg della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce - per tutelare la salute dei cittadini a 360 gradi. L'unità di Riabilitazione respiratoria è la prima parte di un progetto di riorganizzazione che farà di Terlizzi un polo di eccellenza in questo ambito, integrato a breve da ulteriori unità di Riabilitazione cardiologica e motoria».