Il terlizzese Francesco Porfilio parteciperà alle "Strade Bianche" di ciclismo

Francesco Porfilio, d'origine terlizzese, ormai trapiantato a Milano dal 1998, dove ha un'officina e rivendita di biciclette, domenica 6 marzo parteciperà alle 'Strade Bianche', la rassegna su due ruote che si disputa in terra senese.

Porfilio racconta: «Il ciclismo per me è tutto, lo porto dentro perché oltre ad essere il mio lavoro è la mia passione, e chi fa del suo lavoro la sua passione, non si stanca mai».

Ormai quarantottenne, Francesco l'età non la sente e dopo aver affrontato ben quattro "Strade bianche" ed altrettanti "Giro delle Fiandre", 4 "Parigi -Roubaix", 3 "Amstel Gold Race", 3 "Giri di Lombardia", 3 "Milano-Sanremo" e 2 "Liegi- Bastogne-Liegi" per amatori, anche nel 2022 non lascerà nulla d'intentato e si proietterà sulle strade del Nord e del Centro Europa con la consueta voglia di confrontarsi soprattutto con se stesso.

«Considerate - ci ha detto - che le corse italiane si fermano a 6000 iscritti, quelle all'estero, prima del Covid, facevano sempre sold out, circa 16 mila iscritti... Un po' come se metà dei terlizzesi usassero la bici», ci ha scherzato su, ma neanche troppo.

Porfilio concludendo ha voluto ribadire: «Io pratico il ciclismo perché mi piace fare gruppo e stare con gli altri che amano la mobilità sostenibile ed il terzo tempo di questo magnifico sport».
Salutandoci Francesco ha però voluto lanciare un'idea: «Mi piacerebbe portare nella mia Terlizzi una manifestazione sullo sterrato, simile a quella che dopodomani si svolgerà a Siena. Sarebbe bello chiamarla 'Sterrati Federiciani' o 'Strade bianche terlizzesi'».

Un'idea nient'affatto irrealizzabile, che speriamo possa essere raccolta da associazioni locali, amministratori di oggi e domani e da semplici uomini e donne di buona volontà.